MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] avvocato non vecchio né bolognese di questo mondo stampata verosimilmente a Bologna senza note cc. 149, 172-173, 186-187; per il 1737, c. 292; Assunteria d’archivio, Recapiti, b. per l’anno 1752; Fondo Malvezzi Campeggi, serie corrispondenza II ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] numerosi fatti di sangue e alle vendette che ne nascevano, l'atteggiamento moderato del nuovo governatore ebbe 172, 176; F. Guicciardini, Storia d'Italia, II, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, p. 1022; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, I, ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] L. alcune lettere latine sulle comuni materie di studio: se ne può dedurre, sia per motivi di età sia per accenni lode di Lorenzo de' Medici duca di Urbino (stampata a Firenze, a cura di D. Moreni, nel 1820); tra le opere rimaste manoscritte si ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] gli studi conseguendo il titolo di dottore in decretis, né quando fosse elevato alla dignità di arcidiacono di Bologna, la XV (1917), p. 26; A. Sorbelli, Storia della università diBologna, I, Bologna 1940, p. 100; P. A. D'Amato, Le reliquie di s. ...
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MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] ha reso famoso sino alla prima età moderna. Ne testimoniano la larga diffusione le numerose citazioni di ; Pietro di Giovanni Olivi, Tria scripta sui ipsius apologetica, a cura di D. Laberge, in Archivum Franciscanum historicum, XXIX (1936), pp ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] Extra, e che avrebbe impegnato il D. per un anno, a cominciare dal 10 ott. 1366, con un salario di 180 fiorini d'oro: assai meno del celebre Baldo, al quale si offrivano 400 fiorini d'oro, ma più di Lapo, a cui se ne offrivano 120; di 100 fiorini era ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] Medici. Costui, nel 1538gli scriveva: "Bella lode che ne acquista Roma non sollevando una persona honestissima, di cor dal 1540 il C. passò al servizio del card. Ippolito d'Este. Intorno a quell'epoca infatti B. Cellini, incaricato di realizzare una ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] insieme con il cognato Ludovico Da Schio. Il D. passò anche buona parte di quell'anno a Venezia, dove era rimasta la moglie che sarebbe di Gesù, aveva deciso di farlo costruire nella cattedrale che ne era priva. Il 7 marzo stesso, il capitolo dei ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] secolo XIX, a Piacenza, Parma, Napoli, Bologna. Certamente, però, nella seconda metà del secolo il L. ne fu esponente e nel 1850, con i padri C.M. Curci, Taparelli d'Azeglio e A. Bresciani, fu tra i fondatori de LaCiviltà cattolica. Nello stesso ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] derivava da Dio, il M. ne deduceva che tutti i sudditi battezzati erano tenuti a un rapporto di fedeltà e obbedienza rifulgevano". All'opposto, L'Osservatore cattolico di don D. Albertario accusò di ignoranza i redattori del quotidiano torinese ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...