NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] funzioni di decano della facoltà legale. Non troppo conosciuto, né particolarmente legato al vecchio regime, Nani si era calato del diritto civile francese del civilista d’oltralpe Pierre-Louis-Claude Gin, pubblicata a Milano tra il 1805 e il 1809 ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] ’11 genn. 1385 Urbano VI arrestò sei cardinali presenti a Nocera: Giovanni d’Amelia, Adam Easton, Marino Del Giudice e Gentile de Martino ai Monti. Se ne rallegrò il cancelliere del Comune di Bologna, Pellegrino Zambeccari, e ne fece le lodi anche ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] i rapporti con Francesco Sforza, curandone di fatto, d'intesa con gli ambasciatori milanesi, immagine e interessi papa e Sisto IV con breve del 16 settembre ne chiese l'aggregazione. Il Collegio dibatté a lungo, tra scontri vivaci e assenze mirate, e ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] di importanti giuristi. Sempre con De Benedetti, che ne era direttore, diede il suo contributo alla redazione I serie, b. 80, f. C. L.; D. Supino, Relazione del rettore, in Annuario della R. Università di Pisa, a.a. 1919-20, pp. 7-9; P. Calamandrei, ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] e questo lo portò, come presidente capo della corte d’appello, prima a Nizza (1855) e poi, passata questa città alla riguarda la magistratura, come corollario della separazione dei poteri ne sostenne l’indipendenza e in particolare, in un progetto ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] giungere alla fusione con il neonato Partito comunista d’Italia. Molto vicino a Costantino Lazzari, approvò l’espulsione dei riformisti ne assunse la segreteria nazionale al congresso di Milano nel mese di aprile dello stesso anno. Si trovò così a ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] da quelli dell'erede, e l'accettazione ereditaria con beneficio d'inventario.
Nel 1907 il C. era stato nominato straordinario Ne deriva una concezione dell'istituto della famiglia, come struttura giuridica organica, a carattere pubblicistico. E ne ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] pubblicò ben 28 volumi e molti di più (circa 35) ne lasciò manoscritti. Intessé una fitta rete di rapporti di collaborazione e alla gratitudine di tutti "gli amici d'istorie" (p. 255). Tra questi amici, oltre a Dorio vi furono certamente F. Ughelli, ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] basilica di S. Ambrogio fu presente all’incoronazione a re d’Italia di Sigismondo di Lussemburgo.
Vari capitoletti del dei ribelli mentre veniva emanato un bando che ordinava, a chi se ne trovasse in possesso, di consegnare senza indugi i suoi ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] riservata ai legisti (l’odierna sala dello Stabat Mater), ne ricorda – con le parole del priore della facoltà giuridica inserì nel trattato I frutti d’albaro (Genova 1651) la corrispondenza intercorsa a riguardo con il Merenda. Altrettanto ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...