MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] , il M. si trovò a coprire le cariche più prestigiose nella Compagnia dei notai: ne fu sindaco (cioè preposto alla tre volte sindaco degli auditori della rota, il tribunale civile bolognese d'appello. Curò inoltre le cause dei canonici di S. Giovanni ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] XXII del io maggio 1326, in cui E. viene autorizzato a recedere da un giudizio da lui promosso contro il Poggi, sulla forniscono su E.; si ignora la data della sua morte.
Né può esserci d'aiuto, per ulteriori dati biografici, l'unica opera che di E ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] istruzione religiosa e libertà d'insegnamento. In occasione di due elezioni suppletive (a Genova nel 1910, e a Perugia nel 1914) Matteotti, gli offrì il portafoglio della Marina mercantile, ma ne ricevette un rifiuto. Il B. aderì poi all'Aventino e ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] essendo entrato formalmente al servizio del cardinale come suo salariato, né avendo dimorato con lui nel suo palazzo alla certosa di corte del principe ereditario Ercole d'Este, mentre per l'incarico a Roma continuava a ricevere una paga di 60 ducati ...
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AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] d. Scienze di Torino, classe di scienze mor. stor. e filol., XCI (1956-57), pp. 41 ss. e nota; Illuministi italiani, Riformatori lombardi, piemontesi e toscani, III, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1958, pp. 25 (riporta un passo di lettera dell'A ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] e ne rafforzò la fede negli ideali. Egli militò nel Partito d'azione partecipando attivamente alle riunioni. Per meglio divulgare il suo pensiero politico e patriottico, nel dicembre 1858 fondò un giornale, il San Giorgio, affidandone la direzione a ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] presumibilmente a Ingolstadt, sono l'opera più importante e fortunata del F.: se ne contano almeno italiani, in specie A. Alciati, G. Claro e S. degli Oddi. Importanti anche i riferimenti aA. d'Alessandro, allo spagnolo A. Agustin, ai francesi ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] a costituire un ordinamento autonomo nei confronti di quelli rispettivi dello Stato e della Chiesa che ne erano VII, Torino 1957, p. 533, s. v.; Chi è? Diz. biogr. degli Italiani d'oggi 1961, Roma 1961, p. 287; Lessico univ. ital., VIII, p. 134. ...
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LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] diversi casi le opinioni del venerato maestro L. e ne rievoca il ricordo con gran rispetto.
La non comune padronanza , ibid., pp. 14 s.; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei et al., Milano 1992, pp. 139 s., 240; M. Bertram, ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] intrattenne relazioni d'affari con gli Arnolfini di Lione fino al 1590.
Nel 1568 l'A. acquistò una casa a Lucca in Eredi di B. Michaeli e Girolamo Arnolfini e C.", né in quale misura l'A. sia stato coinvolto in quest'ultimo fallimento. Comunque negli ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...