L’attenzione dei musicisti per Dante, riemergendo con vigore nel corso dell’Ottocento, incrementa la produzione strumentale e di liriche per canto e pianoforte: Dante Alighieri in musica non vuole dire [...] del Sen. Negri su Dante! Non si poteva dir meglio, né dire più vero! Oh sì: Dante è proprio il più grande Bonaventura, A., Dante e la musica, Livorno, Giusti, 1904.Epifani, M. A., Gargano, T., La musica e Dante, Bari, Progedit, 2022.Macchione, D., «Se ...
Leggi Tutto
La bolla pontificia di Innocenzo VIIINella sola Germania del XVII secolo, vennero giustiziate per stregoneria circa centomila donne (Lentini, S., 2016). Le cifre sono spaventose e inaccettabili per il [...] certo non parrebbe comportare chissà quali difficoltà. Nessuno ne dubita fin dalla prima età scolare; eppure, anche compone della già esplicitata radice fē- e d’una parte suffissale in -mena che fa pensare a un antico participio medio-passivo. In ...
Leggi Tutto
Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] , a quell’infinita articolazione in rivoli di motivi chiamati a spiegare qualcosa di nuovo, a illuminare le zone d’ombra, a ricucire è in balia degli eventi e dello sguardo maschile che ne costruisce la prossemica, gli sguardi, i tempi di risposta ...
Leggi Tutto
L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] forma non è più una guida sicura al genere testuale, né un’indicazione sempre attendibile delle chiavi di lettura da applicare grande complessità, la poesia di questo autore riesca a mantenere un effetto d’immediato:Carlucci è tutt’altro che un poeta ...
Leggi Tutto
Nella Fenomenologia di Mike Bongiorno, Umberto Eco sosteneva che Mike fosse sprovvisto di senso dell’umorismo: «Ride perché è contento della realtà, non perché sia capace di deformare la realtà. Gli sfugge [...] palloncino: più rumorosa l’esplosione, più fragorosa la risata. Ne consegue che una battuta debole è come se fosse un entrato in una palestra. Se a Rimini hai letto più di un libro, si toccano i c… quando passi. (cit. in D’Antona, 2019, p. 105 ...
Leggi Tutto
Originariamente, la conversazione con Marco Biraghi, Professore ordinario di Storia dell'Architettura contemporanea al Politecnico di Milano, avrebbe dovuto essere parte integrante di un programma speciale [...] Ricordanze, fino a carteggi illustri (Michelangelo, Pietro Aretino, ecc.) e al Testamento, che ne hanno fatto un perché adesso le narrazioni sono tutte o storytelling o social.Sono d'accordo. Ci deve essere un ritorno alla narrazione. Dopodiché ...
Leggi Tutto
Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] più alto di tutta l’Europa» (Fava 1967d, p. 133); «A Palma di Montechiaro però tre bambini su dieci muoiono prima di arrivare all’età di una omissione allusiva che ne sancisce invece l’ingombrante presenza: un bollo d’infamia secolare inciso sui muri ...
Leggi Tutto
8 giugno 1291È l’8 giugno 1291. È trascorso esattamente un anno dalla scomparsa di Beatrice. Alcuni uomini degni di onore si fermano a osservare Dante che in un luogo semiaperto, probabilmente la bottega [...] stato ontologico non esiste una tomba né un luogo di consacrazione di un culto come una chiesa a lei dedicata, dal momento che agostiniani è loro concittadina – e irradia la sua grazia d’amore alle stesse intelligenze angeliche (cfr. V.n., xxxiii ...
Leggi Tutto
Come eponimo all’origine di deonimici (voci comuni da nomi propri), il cognome Fantozzi ha un record: quello di essere stato il più prolifico, a parte qualche mostro sacro del passato – le figure manzoniane [...] di Genova nel 1965; lo si scopre o se ne ha conferma leggendo la recensione di Great Steven Ragionier Fantocci a Calcinaia-Pi, a Chiesina Uzzanese-Pt, piazza a Montopoli Val d’Arno-Pi, a Pontedera-Pi (il pastaio antifascista Alvaro), via a ...
Leggi Tutto
Aquino e Palestrina o dei paesi di provenienzaI toponimi, oltre a essere divenuti cognomi, sono strettamente associati a personaggi celebri in tutto il mondo perché associati indelebilmente al nome di [...] , per lui fu costruito un mausoleo, dove ora ne riposano le spoglie, a Brazzaville, la città congolese che gli ha dedicato anche che hanno diffuso nel mondo, grazie al cognome, i propri toponimi d’origine o quelli dei loro avi: da Leonardo da Vinci ad ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, Maryland, USA)
Il riconoscimento specifico...
Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti retorici ma personalissimo, esercitò...