Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] studente che possa avere la speranza di poter prepararsi a tal punto da poter potenzialmente essere in grado di esame’). La varietà di lingua che ne deriva, lo scolastichese, in parte influenzata base di convenzioni collettive. D’altra parte, lo stesso ...
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Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] ne sono portatori, che saranno incapaci di trovare pace finché essa sarà «irrisolta» (a dimostrazione di questo principio, ben familiare a in grado di gestire, affermando che il vero atto d’amore nei confronti dell’umanità sia quello, compiuto dalla ...
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Il 21 aprile 1967, la notte stessa dell’avvento della dittatura militare dei Colonelli in Grecia, Ghiannis Ritsos è arrestato a causa della sua militanza politica nella Sinistra Democratica Unita. Dapprima [...] e perché […] continui a scrivere queste poesie laconiche e spesso epigrammatiche. Forse perché sono lacone d’origine (non è silenzio (Στους πρόποδες τῆς σιωπῆς). Il manoscritto autografo che ne conteneva le bozze andò bruciato nel dicembre del 1944, ...
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In un saggio del 1923 dal titolo Ulysses, Order and Myth, a James Joyce e al suo Ulysses, T.S. Eliot attribuisce un’invenzione che aveva «l’importanza di una scoperta scientifica»: quella del metodo mitico. [...] su come l’opera d’arte autenticamente nuova, trovando il suo posto nel sistema della tradizione, ne modifichi gli equilibri e artisti morti»; dall’altro, come già accennato, lo porta a sottolineare che l’inclusione di una nuova opera nel canone ...
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Il cognome, nonostante il ruolo apparentemente marginale che si trova spesso a rivestire nella quotidianità, si carica, tuttavia, di una particolare rilevanza sociale: esso non solo è strumento essenziale [...] madre, non quello del padre, né tantomeno il doppio cognome), le parti del giudizio a quo decisero di rivolgersi alla Corte Europea eccezionalmente sollevato davanti a sé la questione di legittimità costituzionale) e dalla Corte d’appello di Potenza, ...
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A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] modo che comunque venga considerato coerente con i propri principi capitalisti e liberaldemocratici – anche a costo di qualche contrasto, come effettivamente ce ne sono stati per esempio in tema di politica commerciale durante e dopo la guerra fredda ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] nel porto di Haifa (per poi essere buttato in un campo profughi a Cipro). Vi era già gente che abitava l’antica terra di 2%) che un’eventuale cacciata dalla propria terra d’origine ne pregiudicherebbe l’esistenza. Tra i principi di questa ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] ex lege irrevocabile. Ha diritto a trasferirsi, in veste di immigrato, solo colui che ne abbia espresso precisa volontà (art (Open Access). Giorgia Mandirola, Il diritto ebraico nello Stato d’Israele, Firenze, 2009. Leggi Tutto
«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] verso il cielo», nella poesia si dice soltanto che Amore se ne va «piangendo». Quest’ultima precisazione ci permette di fare alcune pensi alla già fortunata Donne ch’avete intelletto d’amore oppure aA ciascun’alma presa, che Dante dice di aver ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] trovare un’efficace ripresa di questo concetto: a distanza di una trentina d’anni, infatti, Sofocle avrebbe portato in sessi godesse di più dell’amplesso: l’indovino disse che la donna ne gode dieci volte più dell’uomo. Era allora lo punì con la ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, Maryland, USA)
Il riconoscimento specifico...
Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti retorici ma personalissimo, esercitò...