Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] ufficiali B. ne approfittava anche per darsi alla ricerca di codici nelle biblioteche dei vari monasteri. Fu probabilmente in uno di questi viaggi, fatto per visitare i monasteri basiliani, che scoprì a San Nicola di Casole in Terra d'Otranto le ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] ché alla pensione annua, addossata per lui da Carlo Emanuele I alla comunità di Cherasco, "di lire tre milla d'argento a soldi venti l'una",se ne aggiunse in seguito, per volere di Cristina, un'altra, da corrispondergli "qui in Torino del più liquido ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] eventuali reazioni di Pio XI alla lettura del testo (néd’altra parte si sa con certezza quale o quali passim; C. Falconi, I papi del XX secolo, Milano 1967, pp. 169-251; A.C. Jemolo, La tradizione dei santi laici, in Scuola e Città, XVIII (1967), 4 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] nei rapporti tra Roma e Parigi (con la messa in stato d'accusa dei Barberini che pur avevano contribuito ad eleggere il nuovo Chiesa e uomini di fede, non è mai stata esaltata né forse è esaltante. A tutto ciò si aggiunga che i due vivono in un ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] primato dell'azione: "La vita - egli ha scritto - non è né scrivere né parlare, ma agire" (Opere, IV, p. 379).
Alcuni aspetti grado; la felicissima vena oratoria per cui Francesco D'Ovidio lo avvicinò a Cicerone, ma che lo ha fatto anche giudicare ...
Leggi Tutto
Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] alle fiamme. Queste note non hanno il minimo valor musicale, né ombra di colorito religioso!!» (ed. a cura di D. Rizzo, Milano-Parma 2000).
Al 1838 risale l’uscita della prima opera a stampa, una raccolta di Sei romanze per canto con accompagnamento ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] guadagnato diciassette anni prima, allorché il 26 apr. 1561 ne aveva sposato la sorella minore Eleonora, più vecchia di G musicale. I codici di Puglia. Atti delConvegno, Bari… 1986, a cura di D. Fabris - A. Susca, Firenze 1990, pp. 87-97; Id., Testi ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] (VII-IX), inserita come intermezzo tra le due guerre (se ne veda l'analisi e ricerca delle fonti in Zabughin, Vergilio..., poeta, pp. XXXIV-XXXVII e tav. 1) con un epigranima d'invio a Melchiorre da Camerino; Parm. 195 del 1455; e molti altri codici ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] loro commissioni di teologi). Ne era derivato un sostanziale blocco dei dibattiti, aggravato - a metà marzo 1552 - dall romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d'eresia, Bologna 1992, ad ind.; Th.F. Mayer - P.E ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] di J. Ruiz de Alarcón, pubblicata in Teatro spagnolo del secolo d'oro (Torino 1957).
Nel 1957 il G. completa la raccolta con una fama crescente e con i fastidi che ne potevano derivare.
Il G. morì a Roma il 21 maggio 1973.
Nel variegato panorama del ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...