CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] da un'Orazione del poeta alla Vergine invocata perché ne sostenga i propositi di conversione. La materia della narrazione fra l'aprile e l'agosto 1471, come si ricava dall'accenno a Borso d'Este quale "duca primo" ed ancora vivente, e stampato l'anno ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] conosce bene il suo cammino, e così bene che se ne apparta impunemente quando cerca nuovi paesi e nuove conquiste» (I Milano e all’attenta ricostruzione di C. Zaghi nell’introduzione a I carteggi di F. Melzi d’Eril duca di Lodi, I-VII, Milano 1958-66 ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] annotata in tre anni di lavoro (Cod. Cors. 1907, c. 6: a G. Del Papa, 17 marzo 1716). Avverso ai gesuiti, ne critica fin d'ora i metodi d'insegnamento (Cod. Cors. 1904, c. 6v: a Biscioni, 10 giugno 1714); mostra ammirazione per l'erudizione storico ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] ed è consuetudine indicare con il nome di Accademia dei Vignaiuoli. Ne erano membri oltre a Berni, Della Casa, Giovio, Agnolo Firenzuola, Lelio Capilupi, Mattio Franzesi, Giovanni Mauro d'Arcano. Tra i Vignaiuoli il M. assunse lo pseudonimo di Siceo ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Nel 1567 Pio V nominò Tommaso d’Aquino dottore della Chiesa e nel 1570 ne promosse personalmente l’edizione delle opere che perdette il capo della fanteria, il conte d’Aremberg. Di fronte a queste notizie, Pio V approvò come male necessario la ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] essere disgustato col padre, che se ne andò a Livorno, "e tutto il popolo" credeva a questa versione (Firenze, Biblioteca Riccardiana, conferita l'ambita onorificenza della Rosa d'oro. A questa cerimonia, che si svolse a Firenze in S. Maria Novella, ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] del F. interni al fascismo, come risulta da un opuscolo circolato nel 1925, Il fascismo nella crisi attuale, s.l. néd. - che il F. mirasse a succedere a Mussolini: ma nel Consiglio dei ministri del 30 dic. 1924, quando i liberali G. Sarrocchi e ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] egli non ritenne di poter sostituire con proprie: le biografie di D. Guglielmini e di A. M. Valsalva erano di G. B. Morgagni, quella di M. Zanotti, C. I. Frugoni e C. Sibiliato, e ne fu socio così partecipe che lo scioglimento dell'Accademia, nel 1783 ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] testo di geografia per le elementari: se ne occuparono non solo insegnanti e pedagogisti, ma Commissariato civile del 1896 in Sicilia, a cura di S. M. Ganci, Palermo-Firenze 1958, passim; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I-II ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] 5.000 libbre d'argento (E. VI rinunciò, invece, a richiedere la partecipazione personale del re d'Inghilterra alla sua "per preservare la dignità dell'Impero" non aveva accettato né prima né dopo di ricevere il Regno in feudo dal papa, come prima ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...