BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] legono in tutto l'anno (Venezia 1532, 1539, s.l. néd., e Venezia 1543); e un Compendio di tutte l'orazioni de apparentemente sin dal 1538, con funzioni di agente politico del duca a Venezia e informatore sugli esuli fiorentini (Procacci, pp. 27-43: ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] Tale interesse garantì tuttavia a quel madrigale una straordinaria fama; a Londra, dove ne giunse anni più pp. 349-390; G. Jourdain, Écriture "a cappella" et écriture concertante dans la musique sacrée d'A. Lotti. Étude comparative de deux messes de ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] ... con tanta grazia, che a tutti era d'ammirazione" (ibid.).
Queste e le altre fondamentali notizie sulla vita e sull'opera del D. si ricavano dal Baldinucci (1681 e 1686), il quale ne dette anche un primo, positivo e non inesatto giudizio critico ...
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SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] morta, genere che praticò con grande successo. Ne sono testimonianza due esemplari di collezione privata lombarda Università di Messina, III (1979), pp. 17-22; P. Rosenberg, Un tableau d’A. S. en France, ibid., IX-X (1985-1986 [1986]), pp. 63-65 ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] parere, solo con una politica di interventi, in difesa e a stimolo dell'economia agricola del Sud, che ne esaltasse le capacità produttive, accelerasse il processo d'industrializzazione e favorisse la conciliazione degli interessi di proprietari e ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] non esservi sul suo conto rilievi di natura politica né, peraltro, segni di ravvedimento dall'originario antifascismo.
Con , b. 1855); è decisivo il volume Per conoscere G. D. I suoi libri e il suo carteggio, a cura di F. S. Festa-F. Bruno-B. Ucci, ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] lo ringrazia per avergli fatto da tramite con il D., allora a Parigi "perché io desiderava qualche corrispondenza con quel personaggio né vedeva il mezzo d'attaccarla" (Correspondance de Rubens ..., a cura di M. Rooses-Ch. Ruelens, Anvers 1887-1909 ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] ). Il Settecento europeo fu, per il C., il secolo d'oro per eccellenza, considerato come età volterriana, di libero pensiero suo "epicureismo" (faceva suo a questo proposito un pensiero di J. Joubert: "cette disposition àne vivre qu'avec: son coeur ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] il successo delle innovazioni attuate da De Michelis, molti risultati ne fanno fede") e lasciando praticamente le cose inalterate. Il D. ne patì una revoca della nomina a commissario (r.d. 25 giugno 194), carica in cui fu peraltro presto reintegrato ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] dei classici greci e la sua lunga, appassionata esperienza didattica. Il D. ne curò tre diverse edizioni, l'ultima delle quali apparsa postuma nel 1545. Poiché tutti i biografi del D., a partire dal Doglioni (pp. 37-42), hanno dato un elenco delle ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...