AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] sottolineare la chiarezza logica dell'impianto latino, l'A. ne sente, al contrario, il valore scenico, l' e degli Sforza, II, Milano 1865, pp. 75, 76-78; G. Milanesi, Lettere d'artisti ital. dei secoli XIV e XV, in Il Buonarroti, IV(1869), p. 82; ...
Leggi Tutto
DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] Liberty, Suor Virginia, Riviera, Amici, i quattro racconti apprezzati da Montale e da Saba ma che spiacquero a Italo Svevo, il D. ne spiega la nascita non tanto sotto "la costellazione proustiana" quanto piuttosto sulla traccia tonale di Bergson e ...
Leggi Tutto
DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] Conservatorio di Milano nella classe di Ettore Desderi, ne ricavò un’impressione di «inutilità, di desolazione» n. 2, novembre 1986, dedicato aD. (in particolare: A. Bonnet - N. François, F. D., une figure, pp. 63-68; A. Poirier, Trajectoires, pp. 69 ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] , sondando un nuovo codice (Siviglia, Bibl. capitular Colombina, ms. 81.6.6) delle opere grammaticali del D., composte a Cesena dal 1324 al 126, ne ha messo definitivamente in luce i rapporti con l'officina padovana di Lovato, Rolando da Piazzola e ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] vie ipotetiche" (ibid., p. 293). Sulla base di questi principi metodologici il D. è indotto a negare l'esistenza di un ente (che egli chiama principio vitale) estraneo all'organismo che ne determini la vita e ad ammettere invece una forza vitale di ...
Leggi Tutto
NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] a Sessa per i maltrattamenti subiti dalla seconda moglie del padre e dell’accoglienza ricevuta in un’ignota famiglia, che ne , pp. 233-263; A. Pattin, Un grand commentateur d’Aristote: A. N., in Hist. philosophiae Medii Aevi, a cura di B. Mojsisch ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] così che il Querini e il Giustiniani non solo parteciparono al capitolo generale, che si tenne a Firenze, ma ne diressero le sorti, mentre il D., resosi conto della situazione, non volle validamente contrastarli, ma anzi nobilmente li comprese e li ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] il prezioso appoggio del marchese di Toscana, e del suo ornonimo, e non meno potente, marchese d'Ivrea; né volle impegnarsi in una lotta a fondo con Berengario, uscito alla riscossa dalla sua roccaforte di Verona: preferì trattare e concludere il ...
Leggi Tutto
SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] il 1761, pur se non ne è ancora nota la destinazione finale (Naldi, 2015).
A partire dal 1763 l’artista Putignani, Taranto 1975, pp. 137-158; V. Rizzo, Sculture inedite di D.A. Vaccaro, Bottigliero, Pagano e Sanmartino, in Napoli nobilissima, s. 3, ...
Leggi Tutto
DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] : qui la berretta cardinalizia gli fu portata dal marchese A. Brivio e imposta ai primi di ottobre alla presenza del card. arcivescovo G. Pozzobonelli, ma il D. non ebbe né cappello né titolo cardinalizio e non fece parte di alcuna congregazione ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...