DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] e metafisiche, Milano [ma Firenze] 1746) nella cui stampa, secondo Lami, ebbe parte anche il filologo e grecista A. M. Bandini, ciò che mostra come l'urto D.-Lami ne esprimesse uno più generale tra due gruppi di intellettuali discordanti sui modi ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] .
In occasione dell'uscita del volume, V. Imbriani ne pubblicò una decisa stroncatura, (rist. in app. sulla pp. 26, 53, 83 s., 299 s., 314 ss., 482; Lettere inedite di A. D., a cura di S. Zavatti, in Convivium, XXXV (1967), pp. 338-41; P. Ciureanu ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] gli studi recenti, che, cronologicamente più delimitati, solo da mezzo secolo a questa parte si vanno compiendo (Silva, Moscati, Valsecchi, Rosselli); néd'altra parte questa più recente storiografia ha ritenuto di dover capovolgere completamente le ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] , alla prima strettamente collegata, "politica".
Si è detto che il D. o tanto a Prato quanto a Firenze dimostrò chiaramente di non avere alcun interesse per gli uffici pubblici, né mai prese parte alle continue lotte dei partiti cittadini" (Origo, pp ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] della Francia. Anche sotto garanzia dell'autorità di Apollinaire, il credo estetico-musicale professato dal D. venne accolto con attenzione e favore. A. Soffici ne parlò sulle pagine di Lacerba e lo segnalò ai futuristi italiani. 291, la rivista ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] tre nipoti che come lui si consacravano all'altare, né da parte sua mancò di secondare tangibilmente tali inclinazioni" the XII Congress of the International musicological society, Berkeley 1977, a cura di D. Heartz - B. Wade, Kassel 1981, pp. 239- ...
Leggi Tutto
COLOCCI, Angelo
*
Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] soprattutto che intercorrono fra di esse. Oltre a codici portoghesi, ne possedette anche di castigliani e catalani, pure 1930, pp. 146 s. Per l'antica lirica italiana: D. Comparetti-A. D'Ancona, Le antiche-rime volgari secondo lalezione del cod. Vat. ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] definitivo riconoscimento, da parte della critica ufficiale, della grandezza del D. (con un anticipo di dodici anni rispetto al De Dominici, che ne scriverà solo nel 1743): attestazione a stampa che irritò, com'era prevedibile, il più famoso Solimena ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] on the good effects of intercrossing, London 1862), il D. ne rilevava l'importanza per una riflessione sull'origine e è irresistibilmente orientato.
L'allievo e poi successore del D. a Vallombrosa, A. Borzì, nella sua Filosofia botanica (Roma 1921) ...
Leggi Tutto
DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] il 26 sett. 1565 veniva accettato anche nell'Accademia fiorentina, riservata a letterati e non a meri artisti. Del resto, alla morte del Varchi, nel dicembre dello stesso anno, il D. ne avrebbe addirittura occupato le stanze nel convento degli Angeli ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...