FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] ), "nel lungo insegnamento si mostrò sempre diligente e mosso da grandissimo zelo, né mai fu veduto dar segni d'intolleranza o fastidio se i suoi discepoli non eseguivano in sulle prime quanto veniva loro insegnato" (p. 352).
Nel 1762 il F. prese ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] di canzoni considerate i Prototipi della canzone all'italiana, quali la celeberrima Parlami d'amore Mariù, M., Il Festival è terminato, è pronto l'antifestival, in Il Mattino d'Italia, 23 maggio 1954; R. De Monticelli, Un principe azzurro in ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] completato soltanto il Kyrie e il Gloria (oggi perduti). Dopo il 1724 i brani a molti cori diminuiscono. A detta di Helmut Hucke (1955), of Warren and Ursula Kirkendale, a cura di S. Gmeinwieser - D. Hiley - J. Riedlbauer, Firenze 1994, pp. 419-442; ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] prima volta nella chiesa di S. Antonio Abate a Milano. Continuò i suoi successi teatrali con L'Olimpiade di Bianchi e L'Ezio di di Alessandro, entrambe di Tarchi, e nell'Olimpiade di D. Cimarosa. Fu nel periodo londinese che diede alle stampe due ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] Galuppi, che gli fu largo di ammaestramenti e consigli, e musicò i suoi drammi giocosi Il Villano geloso e L'inimico delle donne,r di pietra del Gazzaniga e del B. per alcuni riscontri d'ispirazione, alcune affinità di arie e di scene che si ...
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CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] Musicae di Gafurio (Roma 1934), per incarico della Accademia d'Italia, e Amilcare Ponchielli nell'arte del suo tempo. . 1931; La musica in Cremona nella seconda metà del sec. XVI e i primordi dell'arte monteverdiana. Madrigali a 4 e a 5 voci di M. ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] . Ma, certo, ci troviamo di fronte a documenti d'uno stile assai diffuso nel tempo, e sinanco codificato G. Benvenuti, Andrea e Giovanni Gabrieli e la musica strumentale in San Marco, I, Milano 1931, pp. LVIII, XVIII, LXXVI; G. Reese, Music in the ...
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GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] per chitarra (le sei Rossiniane). In quel periodo ebbe rapporti con gli editori G. Ricordi, D. Artaria e i romani Ratti & Cencetti, presso i quali pubblicò alcune opere; dopo la partenza da Vienna, la produzione editoriale del G. era comunque ...
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CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] effetti sonori ricavabili dallo strumento.
I contemporanei ammirarono la sua abilità di violinista e la sua ricerca di effetti nuovi ed originali ancor più delle sue qualità di compositore e direttore d'orchestra.
Diverse sue opere furono pubblicate ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] 1739 il De Brosses scriveva: "la Faustina chante d'un gran goût et d'un légèreté charmante, mais ce n'est pas plus De Brosses, Lettres familières écrites de l'Italie en 1739 et 1740, Paris 1931, I, pp. 237 s.; II, pp. 328, 344; P. Vallese, Paolo Rolli ...
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A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...