Antica città portuale distante circa 60 km da Karachi (Pakistan), riportata alla luce da scavi cominciati in maniera sistematica nel 1958, da identificare probabilmente con Debal, caduta in mano agli Arabi [...] C. Mentre del periodo scitopartico (I sec. a. C.-II sec. d. C.) parlano per ora soltanto la ceramica e le monete, del periodo indo-sassanide resta almeno un tempio scivaita costruito su mattoni crudi, che conserva due linga votivi. In epoca musulmana ...
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NORA
Gennaro Pesce
. Antica città della Sardegna, nel sito dell'od. Capo di Pula, a 38° 59′ 0″ di latitudine nord e a 3° 26′ 0″ di longitudine ovest dal meridiano di Monte Mario. Pausania (X, 17,5) [...] puniche a pozzo nella roccia. Dal 1953 sono in corso i nuovi scavi a cura della soprintendenza alle antichità di Cagliari. Al periodo punico risalgono un "alto luogo" della dea Tanit, case d'abitazione lungo l'arenile, un grande basamento sotto un ...
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Archeologo e storico del cristianesimo, nato a Sulzbach sul Meno il 18 ottobre 1879. Ordinato sacerdote nel 1902, è diventato nel 1906 libero docente a Würzburg, nel 1912 professore straordinario e nel [...] , Vienna 1906; 'Ιχϑύς, Das Fischsymbol in frühchristlicher Zeit, I, Roma-Friburgo in B. 1910; 2ª ed., Münster . Taufbezeichn. in ihren Beziehungen zur profanen u. religiösen Kultur d. Altertums, in Studien zur Geschichte u. Kultur des Altertums, ...
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Architetto e archeologo danese, nato a Libau il 17 ottobre 1887; ha partecipato agli scavi di Salona in Dalmazia e (dal 1932) a quelli di Calidone, in Etolia. Ha mostrato particolare interesse per i problemi [...] architettonici deglì edifici paleocristiani e bizantini.
Delle ricerche salonitane del D. siano qui ricordate soprattutto Recherches à Salone, I-II, Copenaghen 1928-33 (con J. Brøndsted e Fr. Weilbach), Forschungen in Salona, III, Vienna 1939 (con R. ...
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. Antica città dell'Uḍḍiyanā (Swāt, Pakistan; cfr. pakistan, in App. III, 11, pp. 346-47), la cui area sacra la missione archeologica italiana ha terminato di scavare nel 1962. La chiave per la lettura [...] la terza (fine del 1° secolo a. C.- inizi del 1° secolo d. C.), dove si trova uno stūpa simile al Dharmarājikā di Taxila, e la anche swāt, in questa App.).
Bibl.: D. Faccenna, Sculptures from the sacred area of Butkara I (Swat, Pakistan), II e III, ...
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Archeologo, nato a Villafranca di Verona il 28 aprile 1889. Laureatosi a Bologna nel 1911, frequentò la scuola archeologica italiana di Roma e di Atene, quindi, dal 1914 al 1921, fu ispettore dei musei [...] ). Dal 1932 è rettore dell'università di Padova.
I suoi studî, che riguardano soprattutto la scultura greca, segg., ecc.), sull'attività delle missioni italiane nel Mediterraneo (Archeologia d'oltremare, in Atti Ist. Veneto, LXXXVIII, 1928, p. 421 ...
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VADA Volaterrana
Luisa Banti
Antico porto e stazione della Via Emilia, lungo la costa toscana, tra i fiumi Fine e Cecina, identificabile con l'odierna Vada. Il porto è descritto da Rutilio Namaziano, [...] rami per indicarlo con maggiore chiarezza. Il poeta non parla della stazione, che dovette essere d'importanza secondaria.
In vicinanza erano la villa e i possessi dei Cecina e delle saline menzionate ancora nelle carte medievali: la loro ubicazione è ...
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PARROT, André
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Archeologo orientalista francese, nato il 15 febbraio 1901 a Désandans (Doubs). Si dedicò dapprima agli studî teologici e biblici ottenendo il dottorato di [...] 1953; Tello, Vingt campagnes de fouilles, 1948; Ziggourats et tour de Babel, 1949; Mission archéologique de Mari: I. Le temple d'Ishtar, 1956; II. Le Palais: Architecture, 1958; Peintures murales, 1959; Documents et monuments, 1959. È inoltre autore ...
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Archeologo e bizantinologo, nato a Spetzai il 20 settembre 1880. Studiò ad Atene e poi si specializzò in archeologia cristiana e bizantina a Lipsia, Berlino e Vienna con V. Garthausen, O. Wulff e J. Strzygowski. [...] per le antichità bizantine e nel 1923 direttore del Museo bizantino d'Atene, che ha riordinato (1930), pubblicandone anche il catalogo Χριστιανικὴ καὶ Βυζαντινὴ ἀρχαιολογία (Archeologia cristiana e bizantina, I, 1942, II in corso di stampa). Con il ...
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La provincia romana. - L'esistenza, d'altronde assai breve nel tempo, di una provincia romana di Assiria, istituita da Traiano nel 116 dopo la sua felice campagna orientale e la vittoriosa conquista della [...] è impossibile dire quale sia stata la precisa estensione della provincia verso oriente, e quale la sua organizzazione; essa comprendeva sostanzialmente la regione dell'Adiabene (v. I, p. 505) intorno all'antica Ninive: di qui forse il suo nome. ...
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A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...