Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] , Quodlibet, 2024). In un libro sull’autobiografia d’autore che è anche «una riflessione sulla storia dell tutta la storia”, la morale condivisa da lui e dai suoi protagonisti («i guai vengono bensì spesso, perché ci si è dato cagione; ma [...] ...
Leggi Tutto
Ho frequentato San Vittore a Milano per due anni, dal 1965 al 1967: prima quindi dei moti del ’68 e soprattutto prima della bomba di piazza Fontana (12 dicembre 1969), che segnò per me, e per molti come [...] da una borsa di studio) provenienti da tutte le Regioni d’Italia e ammessi al convitto milanese dopo aver superato un Sono Saporito».2.Conservo ancora con cura, in un’apposita cartellina, i regali dei miei “allievi” al termine dei due corsi.Quello del ...
Leggi Tutto
Valentina TamborraI nascostiRoma, Minimum fax, 2024 «Quella di Tursi, il mio paese in provincia di Matera, era una delle tante parlate destinate a scomparire. Ho dovuto cercare il modo di fissare sulla [...] carta i suoni della mia gente» (A. Pierro, ’A terra d’u ricorde, Il nuovo Belli, 1960): ci scuserete – lo farete, ne sono certo – se iniziamo così: è che non possiamo fare altrimenti. Non siamo in grado, non abbiamo le volontà, di iniziare questa ...
Leggi Tutto
Gli sport acquaticiGli sport che si praticano in acqua (dentro e fuori) fanno storia a sé nel panorama della poesia sportiva in virtù dell’elemento che dà loro “sostanza” anche in senso simbolicoAcqua [...] Lina Catri (Sport io ti chiamo fratello,1967)L’acqua è la mia casacon pareti d’amore e dita tra i capelliil tepore dell’infanziacome una sciarpa di setaintorno al colloL’acqua è la mia terradi spighe e certezza[…]L’acqua è la mia veritàil mio ...
Leggi Tutto
La corsa dei cento metri è la poesia pura dello sport, il sonetto del podismo: quattordici versi rimati: cento metri in un respiro solo.Gli Americani sono i migliori poeti di questa novissima lirica(Ettore [...] ’uccello è liberatoaprite le finestree cantate le glorie di Sarapiù corteggiata di Penelopecolomba d’Ulisse e non lesinatemangime agli uccelliaffinché i padri insegninoche solo volandosi può raggiungere il cieloDegno di menzione pure il salto ...
Leggi Tutto
L’arabo rappresenta probabilmente, nell’immaginario collettivo degli italiani, la lingua di più difficile comprensione in assoluto, tanto da essere entrata in locuzioni quali “parlo arabo?”. Ciononostante, [...] deonimici, alcuni ormai desueti, altri di uso quotidiano. Tra i primi ricordiamo ghiazzerino, attestato dal 1348 e indicante una sorta significato di decorare armi ad intarsio, usando fili d'oro e d'argento. Dal quartiere ʕAṭṭābiyya di Baghdad deriva ...
Leggi Tutto
Patria, nazione e i loro derivati hanno assunto significati differenti, riplasmati, nel tempo, in seguito a radicali mutamenti storici, politici e sociali.Dei significati che assunsero a metà del Settecento [...] Pietro Bembo / Ugo Guanda Editore, 2001.Bruni, F., Patria, estratto da «LId’O. Lingua italiana d’oggi», Parole che contano, 7 (2010), pp. 35.Isella, D., I Lombardi in rivolta, Torino, Einaudi, 1984, p. 14.Martinoni, R., Parini, Tanzi e la “causa ...
Leggi Tutto
Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] chiarori mi fa pensare solo al pesce fritto. Inultile, il mare è una gran vaccata» (Pavese 1966, d’ora in avanti citato come Lettere I, 426). L’11 settembre 1935 confida ad Augusto Monti: «Lei sa come io odi il mare; mi piace nuotare, però mi serviva ...
Leggi Tutto
Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] Pascoli:La piccola epistola faceta veramente non sembra tua, degna di una donnetta inacidita e pettegola [...]. È noto che, tra i letterati d’Italia, io ho il gusto di cavalcare a caccia e di arrischiare il mio bel cranio contro le staccionate della ...
Leggi Tutto
Dopo alcuni aspetti generali e il rapporto lingua-dialetti, proseguiamo l’analisi dei perché, solo in apparenza lapalissiani, esistono cognomi frequentissimi, frequenti, rari e rarissimi. 3. La motivazione [...] dunque il maggiore o minore sviluppo delle popolazioni dei vari centri. Nella seconda metà del XX secolo, i tassi di natalità nel Meridione d’Italia sono stati significativamente superiori a quelli del Centro e soprattutto nel Nord, e ciò si riflette ...
Leggi Tutto
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...