Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] esercitò una grande influenza anche sui registi David W. Griffith e Cecil B. DeMille. Sul piano and spaces in the films of Martin Scorsese and Woody Allen, pp. 70-83.
D. Bass, Insiders and outsiders: latent urban thinking in movies of modern Rome, pp ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] Brighton inglese (1896-1907) e dello statunitense David W. Griffith (dal 1908). Nel 1908, per contrastare la si creò un vero e proprio circuito dove venivano proiettati i film d'avanguardia e militanti, fino a formare un nuovo spazio parallelo a ...
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URSS
Mino Argentieri
Cinematografia
Alla definizione data da Lenin del cinema come l'arte di maggior rilievo per i comunisti si deve se intenti conoscitivo-propagandistici e creatività artistica non [...] modalità cinematografiche, a partire dagli esiti che David W. Griffith aveva raggiunto negli Stati Uniti, per sorpassarli in i nemici, nemico tra gli amici) e Raba ljubvi (1976; Schiava d'amore). V.M. Šukšin, regista di origine contadina, in Vaš syn ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] l'immaginario di un secolo complesso come il 20° e una forma d'arte il cui sviluppo si è incollato allo stesso secolo in modo tenace del tutto differente, per es. David W. Griffith il creatore della grammatica narrativa cinematografica, poterono ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] a The birth of a nation (1915) di David W. Griffith. Le epopee storiche, i cui modelli narrativi offrivano numerose dopo Women in love (1969; Donne in amore), dal romanzo di D.H. Lawrence, si dedicò tra le altre alle biografie dello scultore ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] Francia per la Pathé Frères nel 1901 con il film Histoire d'un crime, il passaggio tra scene diverse veniva assicurato da dagli operatori di Edison alla regia dei primi cortometraggi di David W. Griffith per la Biograph, l'i. per lungo tempo è stata ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] birth of a nation (Nascita di una nazione) di David W. Griffith, avvenuta a Los Angeles un anno più tardi; l' con m. composte da Louis F. Gottschalk, The iron horse (1924; Il cavallo d'acciaio) di John Ford, con m. di Rapée, The Volga boatman (1926; ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] ristorante propose ai suoi clienti la tartina Asta Nielsen, un uomo d'affari lanciò la marca di sigarette Asta Nielsen, i giornali di della Biograph (una società del Trust Edison), David W. Griffith, lanciò nel 1909 Mary Pickford, considerata la ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] e quelli che credono nella realtà. I primi (David W. Griffith, Sergej M. Ejzenštejn, i registi del cinema muto tedesco è il risultato di una scelta di regia. Il cinema narrativo, d'altronde, non è l'unico esistente: l'avanguardia e l'Underground ...
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Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] analogia con la f., il deposito per la tutela del diritto d'autore. Ritrovate in buona parte e ben conservate negli anni Cinquanta a nation (1915; Nascita di una nazione) di David W. Griffith si ispirò all'opera di un team di pionieri riconducibili ...
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