BISCAINO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova, molto probabilmente nell'anno 1632, figlio primogenito di Giovanni Andrea, modesto pittore paesaggista, che gli fece da primo maestro [...] Labò e un altro nella Galleria naz. di palazzo Spinola (n. 145 dell'inventario). In queste opere il XXI, Leipzig 1870, pp. 182-203; Ch. Le Blanc,Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, pp. 347-348; E. Habich,Handzeichnungen italien. Meister ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] distrutta chiesa di S. Francesco di Castelletto. Eseguì ritratti a personaggi illustri e cardinali, come Orazio Spinola, ed ottenne commissioni di tavole d'altare per le chiese. Elegante verseggiatore, più che di pittori il C. fu amico di letterati ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] di auditore, del nunzio apostolico in Polonia, mons. Nicolò Spinola.
Sette anni dopo il B. è di nuovo a Vienna nel carnevale di quest'anno 1723, Napoli 1723, dedicato al cardinale d'Althan, opera ignorata dai biografi del B. e anche dal Napoli ...
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BASSI, Martino
Adriano Peroni
Nacque a Seregno nel 1542 (secondo altri nel 1548) e si dedicò all'architettura nel 1567 con l'assistenza alla fabbrica di S. Vittore al Corpo in Milano - a cui già aveva [...] le fabbriche di S. Fedele e del palazzo di Leonardo Spinola a Milano (progetto della facciata), del duomo di Lodi . lombardo, XIII (1886), pp. 298-362; C. Boito, Delle questioni d'arte. La facciata del duomo a Milano..., in Nuova Antologia, 16 ott. ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] piazza Embriaci 5; Imprese di Ambrogio Spinola nella villa già Spinola a Sampierdarena (oggi sede Ist. pp. 22, 298; R. Longhi, "Verso il riposo" di G. A. Ansaldo, in Pagine d'arte, VI(1918), pp. 24 s.; U. Ojetti, L. Dami, N. Tarchiani, La pittura ...
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ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] genovese Domenico Parodi, e altre sale nei palazzi Spinola (con Andrea Carlone), Saluzzo (col Palmieri), Encicl. Ital.,II, p. 286 (con bibl.); U. Galetti-E. Camesasca, Encicl. d. Pittura ital.,I, p.30 (con bibl.); Encicl. dello Spett.,I, p.258. ...
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ABBÀ CORNAGLIA, Pietro
Geo Pistarino
Nacque ad Alessandria il 20 marzo 1851. Iniziati gli studi musicali sotto la guida del patrigno, il maestro Pietro Cornaglia, nel 1868 s'iscrisse al conservatorio [...] cantata Caino e Abele,che meritò il primo premio e medaglia d'onore. Dopo un breve soggiorno a Torino nel 1875 ed un Torino nel 1876. Favorevolmente accolti furono i melodrammi: Isabella Spinola (Milano, teatro Carcano, 1877); Maria di Warden ( ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Il 21 sett. 1676 l'Odescalchi fu eletto e prese il nome d'Innocenzo XI in omaggio al papa Pamphili che aveva favorito la sua carriera di Camera Antonio Pignatelli, il governatore Giovambattista Spinola, il datario Stefano Agostini, Flaminio Taja ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] aperto dissidio con altri esponenti dei "vecchi", come un Giorgio Doria, uno Stefano De Mari o un Ambrogio Spinola.
Ma al D. si guardava come interlocutore possibile anche dalla lontana Inghilterra: quando l'abile, e transfuga, Orazio Pallavicino nel ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] trovato nell'influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto della carità Ostini, L. Altieri, G. Giustiniani, F. Tiberi, U.P. Spinola; Costantino Patrizi, vicario generale di Roma dal 1841; grandi dotti, ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...