SPINOLA, Girolamo
Diego Pizzorno
– Nacque a Genova il 15 ottobre 1713, secondogenito di Nicolò, doge della Repubblica tra il 1740 e il 1742, e di Maddalena Doria. Altri fratelli erano Pasquale, Francesco [...] aveva dovuto modificare la propria politica, e sostenere gli Asburgo. Spinola fu inviato proprio per sostenere questo cambio di rotta; ma, 1768, accompagnò a Napoli l’arciduchessa Maria Carolina d’Asburgo-Lorena, destinata in sposa a Ferdinando IV di ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] a Voltri. Il processo di industrializzazione provocò un forte afflusso di mano d'opera (da 130.000 ab. nel 1871 si passò a 219 sec.). Esempio di palazzo signorile del 15° sec. è il Palazzo Spinola in piazza Fontane Marose.
Nel 16°-17° sec. intorno a G ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] , l’ex capo di Stato maggiore A.R. de Spínola assunse la carica di presidente della Repubblica e a luglio che si opposero all’accademismo: F. Franco, J. da Silva, A. de Sousa, D. de Macedo e C. Maia. Alcuni pittori (A.F. Sousa Cardoso, T. Viana e ...
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Sesto figlio (Wiener Neustadt 1559 - Bruxelles 1621) di Massimiliano II, educato (1570) presso lo zio Filippo II di Spagna, cardinale (1577), governatore del Portogallo (1583-93), arcivescovo di Toledo [...] II aveva ceduto i suoi diritti sui Paesi Bassi. Col titolo di arciduca governò abilmente e, giovandosi del grande capitano Ambrogio Spinola, condusse contro lo statolder Maurizio di Nassau la campagna in cui riprese (1604) Ostenda, dopo tre anni ...
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Poeta (Genova 1565 - ivi 1623). Visse dapprima a Padova, da dove nel 1591 passò a Genova. Innamorato di Aurelia Spinola, morta nel 1596, le dedicò la sua raccolta di Rime del 1601; s'innamorò poi di una [...] alla poesia gnomica, eroica e sacra, anche nella forma della canzonetta ronsardiana (come nelle Rime del 1611). Scrisse anche due poemi d'argomento sacro, Lazzaro il mendico (1614) e La reina Ester (1615), tragedie, e un dialogo sul poema eroico, Il ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] Pazzi a Firenze (sec. 15°); i Chigi a Siena (sec. 16°); gli Spinola, i Giustiniani, i Doria, i Grimaldi, i Centuriani a Genova; i Borromeo 1619. Nel 1694 nasce la Banca d’Inghilterra, tra i primi esempi d’istituto d’emissione, i cui debiti fungono da ...
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Pittore (Siviglia 1599 - Madrid 1660). Nato da famiglia della nobiltà sivigliana, entrò presto (1609) nella bottega di F. de Herrera il Vecchio, che l'anno seguente abbandonò per entrare nello studio di [...] viaggio di studio in Italia. Al seguito del marchese Ambrogio Spinola, col quale si era imbarcato a Barcellona, V. giunse ordine del re, solo nel 1651. Il pittore doveva acquistare opere d'arte per incarico del sovrano; fu a Genova, Milano, Venezia, ...
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Comune della prov. di Bari (58,2 km2 con 59.793 ab. nel 2008). È situata sull’Adriatico ed è formata da un piccolo borgo medievale intorno al porto e da una parte più vasta e moderna. È un importante centro [...] consorterie nobiliari cittadine. Fu poi dei Doria, degli Spinola, infine dei Gallarati-Scotti di Milano. Tornò città in fosse circondate da pietre, tipica della cultura di Serra d’Alto. In contrada Spadavecchia è venuto alla luce un villaggio ...
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(fr. Ostende; fiammingo Oostende) Città del Belgio (69.175 ab. nel 2008), nella prov. della Fiandra occidentale, posta a circa 110 km da Bruxelles, sulla costa del Mare del Nord, in un’insenatura naturale [...] , per opera degli Spagnoli dell’arciduca Alberto e di Ambrogio Spinola, fu quasi interamente distrutta. Entrata a far parte dei Paesi internazionale, quale luogo di origine e sede della Compagnia d’O. per il commercio nelle Indie (fondata nel 1722 ...
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Pittore (Genova 1526 circa - ivi 1594), figlio di Antonio. A Genova partecipò spesso con il fratello Ottavio, a imprese decorative (palazzo Spinola, 1565; palazzo Cambiaso, 1565 circa, ecc.), in cui mostra [...] 'influsso del manierismo tosco-romano (F. Salviati) ed emiliano; eseguì ritratti (Poeta, 1579, Palazzo Rosso) e pale d'altare, rispondendo alle esigenze di semplicità e chiarezza dell'arte controriformistica (Immacolata Concezione, 1588, S. Pietro in ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...