AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] complessa strumentazione.
Stanco di tante lotte contro i suoi denigratori, l'A. preferì abbandonare l D. Bertini, "Stella" del maestro A.-M. al Teatro Pagliano di Firenze, in Il teatro illustrato,I(febbr. 1891), pp. 2-4; E. Mariani, S. A.-M., ibid.,I ...
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BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] , in Revue belge de musicologie, VIII (1954), pp. 106-108; G. Grove's Dict. of Music and Musicians, I, London 1954, p. 501; Encicl. d. spettacolo, II, Col. 46; Diz. Ricordi della Musica e dei Musicisti, Milano 1959, p. 15; Enciclopedia Ricordi della ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] altresì Arie teatrali di sommo piacere e stupore a circostanti non tanto nelle città più cospicue d'Italia, che quegli di tutta Europa" (Martini, n. 465).
Bibl.: C. Ricci, I teatri di Bologna, Bologna 1888, pp. 415, 420 s., 426, 439, 465; S. Fassini ...
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ARRESTI (Aresti), Giulio Cesare
Oscar Mischiati
Organista e compositore, nato a Bologna da Innocenzo e Bartolomea il 26 febbr. 1619. Fu discepolo di Ottavio Vernizzi, da cui ebbe in eredità "tutti i [...] di S. Petronio), H/75 (ce. 89-91)e I/44.All'obiezione del Cazzati di non voler prendere in considerazione 206; IV, ibid. 1905, pp. 26 s.; V, U. Sesini, Catalogo dei libretti d'opera in musica, ibid. 1943, p. 27; L. Frati, Per la storia della musica ...
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DONNARUMMA, Elvira
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 18 marzo 1883 (il 31 marzo 1886 secondo l'Enc. dello spett.) da Alfonso, sarto di professione e mediocre attore dilettante.
Fin dall'infanzia frequentò [...] suo nome apparve in cartellone all'Olimpia di Roma, in cui si avvicendavano i maggiori esponenti del teatro leggero internazionale. Da questo momento iniziò l'ascesa della D. come massima interprete della canzone napoletana. Per oltre venti anni fu ...
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BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] two set of six Solos for a Violin, London (s. n. e d.); Six Duettos for two Violins. Composed in a familiar style by Hoffman, B tavola f. t. nel primo volume di S. Di Giacomo, I quattro antichi Conservatorii di musica di Napoli.
Una Sonata in sol ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] e all'estero. Da allora sino al 1864 egli, percorse una trionfale carriera, che lo portò nei principali centri d'Europa. Cominciò i suoi viaggi in Italia, suonando a Milano, a Venezia, a Verona, a Trieste. Presto gli orizzonti si allargarono ed ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] , la rà, la rà, volimmo pazzià ! (1872), Fronna d'aruta (1875) e tante altre, pubblicate più volte nelle sue mem. di T. C., Napoli 1879; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, III, Napoli 1882, pp. 394, 400, 439; S. Di Massa, ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] mo vene (1895), 'Amisturella (1896), Chitarra mia (1896), Muntagnola (1896), 'Osole mio (1898), 'Aserenata d'e rrose (1899), Maria, Marì (1899), I' te vurria vasà (1900), Nuttata a mare (1900), Torna maggio (1900), Filumè, Filumè! (1901), Serenatella ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] sia nella scelta dei programmi, ricchi di relazioni, che mai scivolavano nella spettacolarità virtuosistica o nella facilità d'ascolto; fu per esempio tra i primi a eseguire le sei suites per violoncello di Bach in due serate.
Dagli anni Cinquanta il ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...