Gadda e il fascismo: tipologie discorsive e strategie stilistiche, in AA. VV., «Strapparsi di dosso il fascismo»: l’educazione di regime nella «generazione degli anni difficili»Luigi MattGadda e il fascismo: [...] il 1941 nei periodici «L’Ambrosiano», «Le vie d’Italia» e «Nuova antologia», appartenenti al genere ed esplosiva urgenza» di scrittura, che durerà per oltre due anni. Tra i lavori che più assorbono le sue energie c’è l’ambizioso progetto di ...
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AA. VV.Gaddaa cura di Paola ItaliaRoma, Carocci, 2024 «Esercizio di interpretazione collettiva del tutto Gadda»: così definisce questo corposo volume della collana “Studi superiori”, diretta da Emilio [...] del doloreGiorgio Pinotti, Quer pasticciaccio brutto de via MerulanaPietro Gibellini, Le meraviglie d’Italia, Gli anni, Verso la CertosaMariarosa Bricchi, I viaggi la morteRaffaele Manica, Eros e PriapoPaola Italia, Le carte e le edizioniMilena ...
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Si agghindano e conciano i corpi, li si camuffa sempre più spesso. C’è un tentativo di nascondimento, quando non di rimozione netta, volto – forse – ad un minor patimento possibile: quella «pelle più spessa» [...] : «io voglio essere comavvoi». Sincera la penna di D’Addetta, onesta la parola nel suo accartocciarsi e sgrammaticare appunto, nella chiusura di questa riflessione da recluso, con i cambiamenti che porta e con l’irrimediabile distanza che getta ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] . Penso agli autori e alle autrici working class (per esempio i libri sulla GKN, da ultimo quello di Valentina Baronti, La fabbrica sua ragion d’essere, nell’idea secondo cui la dimensione del testo letterario scuote e trasforma i rapporti tra ...
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Dobbiamo considerare che i rapporti con gli stranieri sono sacri al massimo grado […] Poiché infatti lo straniero è solo, senza compagni e parenti, merita più pietà da parte degli uomini e degli dèi (Platone: [...] che mi inviti a temere o a schivare gli dei.Ma i ciclopi non curano Zeus egioco, o gli dei beati, perché ghiaccia (Dante: 28-29).«Nel luogo d’ogne luce muto», le anime sono ben disposte verso il pellegrino, ma i demoni, come per esempio Minosse e ...
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Se la chiarezza è la cortesia del filosofo, come scriveva Ortega y Gasset (1929/1957), quando si tratta di un comunicatore pubblico quella stessa chiarezza diventa deontologia. La salienza delle comunicazioni [...] istituzionali mediali il cui scopo è comunicare con i singoli cittadini e la collettività spesso “traducendo” i linguaggi speciali nei diversi linguaggi istituzionali per le attività d’informazione e comunicazione (normate, in Italia), che usano ...
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Nell’articolo Dal tenente Sheridan alle avvocate Battaglia abbiamo puntato l’attenzione sui cognomi fuori posto dei personaggi fittizi. Ma perché prendersela con tanti grandi autori? Diciamolo subito: [...] . Una delle agenti si chiama proprio Sam(antha) Spade e anche i nomi e cognomi Malone, Vivienne, ecc. risalgono a quelle storie.La torna al paese d’origine o per qualche altro motivo cambia sede e si trova a confrontarsi con i colleghi della nuova ...
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I lettori di romanzi si dividono in due categorie: coloro che amano una narrativa “godibile” e coloro che amano una narrativa di conoscenza. Nel primo caso la lettura è un passatempo piacevole, in cui [...] il saggio e l’intervento critico. Provare e pensareA interpretare i fenomeni che abbiamo esposto è adatta una critica che fa letterature. Calvino osservava che «Il romanzo non può più pretendere d’informarci su come è fatto il mondo» e concludeva che ...
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Barbara CarleVestigia. Poesie in italiano e in ingleseScauri (LT), Armando Caramanica Editore, 2023 Barbara Carle («poeta, traduttore, critico e professoressa emerita d’italianistica alla California State [...] che sopravvive, come frammento e traccia, all’opera di corrosione e demolizione dei secoli: «Tutti i muri / di ogni città / si frantumano nella mente / d’improvviso avvampa / il tempo che scompare / nel culmine / del lampo».La guerra è frequentemente ...
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Gisella BlancoLa parola del silenzio nella poesia contemporaneain AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinelloprefazione [...] zappatora» che «sbaglia i congiuntivi»; «La sua voce d’a vite ca r’è datete cunduanne pecché nun suaje niendenun suaje ca u cuane mózzeche o struazzatenun suaje manghe ca Marijadduluruatel’uocchje avassce a nuje e nun nge vedeije te cunduanne p’i ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...