Pier Luigi FerroSul cammino del Melibeo. Studi e documenti per Gian Pietro LuciniMilano-Udine, Mimesis, 2024 Esploratore d’archivî d’insaziata curiosità; studioso di fatti e documenti rari e rarissimi, [...] e lo scandalo Besson, prefazione di Edoardo Sanguineti, Torino, UTET, 2010.Id., La penna d’oca e lo stocco d’acciaio. Gian Pietro Lucini, Arcangelo Ghisleri e i periodici repubblicani nella crisi di fine secolo, Milano-Udine, Mimesis, 2014.Lucini, G ...
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Poeta, narratore, critico letterario, metricista, filosofo, politologo, spietato attaccabrighe, prima scapigliato poi futurista pentito, feroce antidannunziano ma – come e forse più del Vate – sensualissimo [...] Il Verso Libero, leggetele e fatele leggere, poiché almeno, coloro che vogliono intendersene, sappiano che non a tutti i letterati d’Italia fa soperchio l’albagia di questo diminuito Ovidio pescarese, né s’impongono le rinomee sgolate dai moretti ...
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«Un poeta a <i>modo mioi>». Qualche appunto sulle revisioni librettistiche di Ghislanzoni per Verdi Quella di librettista dell’Aida di Verdi è probabilmente l’immagine più nota di Antonio Ghislanzoni, [...] minima»: un moderato nell’arcipelago della Scapigliatura, in L’operosa dimensione, cit., 63-80.Carrara, D., La librettistica di Antonio Ghislanzoni: analisi di «I Promessi Sposi», in L’operosa dimensione, cit., 183-204.Colombi, R., Un umorista in ...
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<i>Per un punto Martin prese le cornai>. Cenni ai riflessi di <i>Martinoi> nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] d’Aquino, il che non è certo casuale). La spiegazione però è quanto meno incompleta (e non si applicherebbe che con difficoltà a Berta): le fonti onomastiche antiche provano che Martino, pure fra i martinello è una ʻspecie d’argano a colonnetta per ...
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La prego di farmi scendere da cavalloTocca a Filomena iniziare la sesta giornata del Decameron dedicata ai leggiadri motti. Narra di un gruppo di dame e cavalieri che, dopo aver pranzato a casa di madonna [...] su per la rugiada spaziandosi, s’allontanarono, d’una e d’altra cosa varii ragionamenti tegnendo e della più bellezza , gli venne subito in mente quello che dovesse dire’; in Dec., I 7 11 (corsivi miei), Bergamino – che tra l’altro è presentato ...
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Piangete, amantiNel paragrafo VIII della Vita nuova Dante parla della morte di una giovane e garbata donna fiorentina, pianta con sincera commozione da un coro femminile. Non rivela il suo nome, ma ci [...] ripresa, qui in rima, del binomio del celeberrimo sonetto Tanto gentile e tanto onesta pare: «benignamente d’umiltà vestuta» (V.n., XXVI 6 v. 6).I testi che convergono verso il kérigma rivelano che la reticenza a non parlare della morte-assunzione al ...
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La canzone, caratterizzata da memorizzabilità e ripetibilità, pur piegando il lessico alle esigenze della musica, offre una vasta serie di stimoli sociolinguistici e culturali. Ospitando le “periferie [...] azioni più semplici e quotidiane, come «poter bere alla coppa d’un fiato», se non «a piccoli sorsi interrotti». La sua «le restò sulle labbra / e l'anima d'improvviso prese il volo». Accogliere i bambiniEnzo Avitabile ha dedicato Tutte eguali song ‘e ...
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Capita, a volte, di vedere un’anomalia. Di vederla ripetuta poi, più volte, a chilometri e anni di distanza, restando col dubbio letale che non si tratti di una pianta spuria, di un ciuffo d’erba scappato [...] falda. Che questo qualcosa si propaghi nel tronco. Che i frutti siano irrimediabilmente compromessi. Non cattivi, sia chiaro, Adelphi, 2018), viene da citare La guerra dei cafoni (ancora D’Amicis, minimum fax, 2008) divenuta poi pellicola negli occhi ...
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Mariano BàinoDi bistorte lune. RaccontiniPostfazione di Chiara PortesineGiulianova (TE), Galaad Edizioni, 2023 Tra i fondatori, nei primi anni Novanta del Novecento, dell’ormai leggendaria rivista «Baldus» [...] il mio stile non entusiasma il pubblico, non metto cuore, ma i lineamenti li ho intatti, quasi sempre fuori dai colpi, anche quando marsigliesi (passar d’imago in mago fra i tarocchi), Nola (SA), Il Laboratorio, 2002; poi Napoli, edizioni d’if, 2003. ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] come conservatori e reazionari", e nel 1798 [...] Bartolomeo Benincasa inseriva nazione fra i vocaboli "nuovamente arrivati in Italia, o di nuova significazione, o d'un antica, ma cambiata e travisata". Il “sentimento” di appartenenzaVediamo cosa si ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...