DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] il 1914 ed il '16 si avvicendarono diversi progetti cinematografici, nessuno dei quali realizzato: con L. Delluc, con D. W. Griffith, con G. Pastrone; sia Claudel sia Papini furono coinvolti per comporre per lei dei soggetti cinematografici; per la ...
Leggi Tutto
GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] vadis? aprì la strada alla produzione monumentale in costume, sia europea sia americana, attraverso l'influenza esercitata su D.W. Griffith; i suoi film - caratterizzati da una spettacolarità e da un fasto senza precedenti, e sostenuti da una tecnica ...
Leggi Tutto
LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] il "tempo" del L. prende tutto il suo tempo ed è ciò che lo rende "definitivo" avvicinandolo ai film-cattedrali di D.W. Griffith, A. Gance, S.M. Ejzenštejn. Nella ormai celebre inquadratura finale, De Niro ha sulle labbra uno strano sorriso: tutta la ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] Koszarski (There's a new star in heaven. Valentino, a cura di E. Orbanz, Berlin 1979, p. 42), appartiene a D.W. Griffith e sembra testimoniare l'incontro tra il padre fondatore del linguaggio cinematografico e l'attore in procinto di diventare la più ...
Leggi Tutto
GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] , di opere liriche, furono altrettanti successi.
Nel 1940 girò Le due orfanelle, rifacimento larmoyant dell'omonimo film di D.W. Griffith, con Alida Valli e Maria Denis; in Melodie eterne (con G. Cervi e la spagnola Conchita Montenegro), dello ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] , a far conoscere in Italia, nel 1915, i primi cortometraggi di C. Chaplin e, nel 1916, il capolavoro di D.W. Griffith, Intolerance, presentato in una edizione ridotta.
Non volendo limitarsi alla sola distribuzione, il L., fin dalla metà degli anni ...
Leggi Tutto
MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] epoca moderna, sulla violenza che scaturisce dall'avidità. Il film concorse a creare un nuovo genere al quale lo stesso D.W. Griffith sembrò richiamarsi nel suo Intolerance (1916).
Dello stesso anno sono anche le regie di Il ponte dei fantasmi (suo ...
Leggi Tutto
BONNARD, Mario
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 dic. 1889 da Nicola e da Ermelinda Reibaldi. Dopo una breve esperienza teatrale, esordì nel 1909 nel film Otello di M. Caserini. Nel 1911 interpretò [...] di Satana, film a episodi precursore di Intolerance di D. W. Griffith. Nel 1913 il Caserini, direttore artistico della Gloria .: La Cine-Gazzetta di Roma del 20 settembre 1917, n. 57 bis; D. Meccoli, Ricordi di B., in Cinema, Roma, 10 sett. 1938, pp ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] fitta serie di articoli su poeti e scrittori del romanticismo (J.W. Goethe, P. Giannone, G. Berchet, ancora Foscolo) tenuti opera di autori inglesi (H. Bolton King, G.O. Griffith, D. Mack Smith) è da ricondurre anche alla difficoltà incontrata dagli ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Piero
Mario Crespi
– Nacque a Firenze il 24 dic. 1921 da Amato e da Dina Conti. Dopo gli studi secondari si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Firenze. Qui nel [...] prive di pericolo, era stato proposto solo nel 1942 da H.R. Griffith e G.E. Johnson (si veda Enc. medica italiana, IV, col con C. Manni; curò inoltre l’edizione italiana del trattato di W.D. Wylie e H.C. Churchill-Davidson A practice of anaesthesia, ...
Leggi Tutto