GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] sempre il substrato principale. Che la carta del mondo servisse sin d'allora a scopi pratici si ricava da un noto passo di e talora voluminose, d'intento pratico, per sussidio ai naviganti e agli uomini di mare (Pietro de Medina, Luca Aurigario, W ...
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Genere di Vermi Nematodi Spiruridei, famiglia Dracunculidi. In D. medinensis (filaria di Medina, dragoncello, dracunculo, verme di Guinea o serpente di fuoco), il maschio è lungo 4 cm; la femmina, filamentosa, [...] . Ha come ospite intermedio un crostaceo (Cyclops) e provoca nell’uomo la dracunculosi, nota anche come vena di Medina, perché essendo tale infestazione molto frequente in quella località Avicenna l’aveva così denominata.
L’uomo si infesta bevendo ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] anche gli animali pericolosi o quelli feroci hanno una loro ragion d'essere, in quanto mettono alla prova l'uomo. Al- di conoscere anche diversi parassiti, come il verme di Medina (Dracunculus Medinensis).
Nella prosa letteraria vi sono interi ...
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dragoncello
dragoncèllo s. m. [dim. di dragone]. – 1. Piccolo drago: viperette, serpentelli, dragoncelli (Chiabrera). 2. In zoologia: a. Altro nome della filaria di Medina, verme nematode, detto anche draconcello o dracunculo, che causa la...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...