CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] . assisteva a Milano alla incoronazione di Napoleone a re d'Italia. La gentile accoglienza avuta dall'imperatore determinò nel resistenza spagnola. A Vienna apprendeva dal fratello Orazio dell'avvenuta deportazione di altri due fratelli, ...
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ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] . "su la piazza del castello, vestito de velluto bruno con una colanetta d'oro, fu decollato, poi squartato, et posti i soi membri alle porte essi sarebbero nati Pompeo, il futuro cardinale, ed Orazio, avvocato concistoriale. Ma tale notizia, come già ...
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GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] nozze con Vespasiano Gonzaga; successivamente la scelta cadde su Orazio Farnese, figlio di Pierluigi, duca di Parma e eccellentissimi autori, in morte della signora Irene delle signore Spilimbergo (Venetia, D. e G.B. Guerra, 1561).
La G. morì il 9 ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, presumibilmente nel 1582, dal senatore Antonio Brignole e da Maddalena Sale. Dopo una accurata educazione letteraria, esordì nella [...] modo anche di fare visita al cardinale Ludovisi e al conte Orazio Ludovisi, fratello di Sua Santità, e di ricevere testimonianze di unione l'anno 1635; Ibid., Civica Bibl. Berio, ms. D Bis 11-5-26: Diario di A. Giustiniani; Istruzioni e relazioni ...
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BUONCAMBI, Vincenzo
Luisa Bertoni Argentini
Di questo agente dei Farnese, nato a Narni, non si conosce la data di nascita, che può peraltro essere posta intorno al secondo decennio del sec. XVI. È da [...] Farnese (in pegno della quale Pier Luigi destinava il figlio Orazio al servizio di Francia), il B. il 12 genn , Lettere familiari, II, Firenze 1959, pp. 137 s.; A. Ronchini, Lettere d'uomini illustri, I, Parma 1853, pp. 367 ss.; F. Odorici, Pier Luigi ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] quindi nel Regno di Napoli, presso Ascanio Colonna. Caduto Orazio all'assedio di Napoli (1528), i due poterono tornare presso , pp. 213 s.; A. V. Brandi, La guerra di Siena in Val d'Orcia, in Bullett. senese di storia patria, VII(1900), pp. 3-58; L ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] appassionato cultore dei classici latini (tradusse alcune odi di Orazio).
Il M. morì a Roma il 27 maggio -11, pp. 482 s.; R. Colapietra, I ceti politici: un profilo, in Storia d'Italia (Einaudi), Le Regioni dall'Unità a oggi, L'Abruzzo, a cura di M. ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] . nelle vicende dei castello di Piglio all'epoca di Corrado d'Antiochia (circa 1381). Nella seconda parte del Libellus, la una conoscenza molto varia degli autori latini classici (Virgilio, Orazio, Ovidio, Seneca, Giovenale) e di quelli della bassa ...
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DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] in Spagna, ove morì otto anni più tardi.
Il secondogenito, Orazio, così riassunse nelle proprie memorie il suo giudizio su di lui nell'usare le etimologie come prove storiche. E del Vico il D. fece, nell'opera, esplicitamente il nome come di colui " ...
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BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] del Perna, con una dedicatoria al cavaliere Orazio Pallavicini.
Da tutti questi scritti emerge chiara la p. 149; II, pp. 152, 246; D. Cantimori, Eretici ital. del Cinauecento,Firenze 1939, ad Indicem;C.D. O'Malley, lacopo Aconcio,Roma 1955, pp. 15 ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...