GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] , La maison du cardinal Farnèse en 1554, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XL (1923), p. 205; G. Albini, 1994-95 (contiene l'edizione integrale del testo); L. Borsetto, Tradurre Orazio, tradurre Virgilio. "Eneide" e "Arte poetica" nel Cinque e ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] lo portò, dopo la guerra, a simpatizzare con il Partito d’azione (PdA).
Negli anni Cinquanta la madre decise di trasferire del quotidiano fondato e diretto da Eugenio Scalfari, con Orazio Gavioli capo degli spettacoli ed Enzo Golino capo della cultura ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] la sopra citata bolla, nulla è possibile conoscere dell'attività del D. sino all'anno 1357, quando trascrisse la prima opera di il suo commento alle Satire di Persio ed all'Arte poetica di Orazio. La dedica a c. 1r, con cui il Buti accompagna il ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] Mediceo del Principato 1341, 1342, 2905, 2906, 3640, 3641, 4934 (nella filza 2683, c. 23 sono le istruzioni per l'ambasceria del D. a Roma); S. Caterina de' Ricci, Epistolario,a cura di G. M. Di Agresti, IV, Firenze 1974, p. 99; E. Gamurrini, Istoria ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] nell’edizione napoletana di quest’ultima pubblicata presso Felice Mosca nel 1719 e alla recensione dedicata all’Orazia dal Giornale de’ letterati d’Italia (1722, vol. 33, parte II, p. 471), Pansuti consolidò il suo prestigio. Nella raccolta Delle ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] nella silloge Rime… in morte della Signora Irene… di Spilimbergo (Venezia, D. e G.B. Guerra, 1561). Partecipò inoltre alla pubblicazione Odi diverse di Orazio volgarizzate raccolte da Giovanni Narducci (Venezia 1605).
La vocazione di Peranda tuttavia ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] un'ode o un sonetto per essere paragonati ad Orazio o salutati come un novello Petrarca. Il F. 4(lettere del F. al fratello Michele); V. Valorani, Di una grave malattia e d'una singolare convalescenza nella persona del... L. C. F., Bologna 1847; C. ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] arte e che era stata egualmente sfruttata dai cacciatori d'originalità a tutti i costi, a loro volta Ricordo di G. F., in Maia, XI (1959) (rist. in Cesare, Catullo, Orazio e altri saggi, Roma 1972, pp. 305-307); E. Paratore, in Rendiconti dell' ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] del 1748. Ma il C. non si occupò solo di epigrafia. Pubblicò infatti vari componimenti poetici e d'occasione, tra cui un'Imitazione libera di un'ode di Orazio in versi toscani, Lucca 1763, e un panegirico latino in morte di Filippo Venuti (1768). Si ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] del G., Firenze 1923-25: I, Memorie autobiografiche; II, Poesie italiane e latine; III, Versioni di Orazio, Giovenale, Cicerone e Dionigi d'Alicarnasso; IV, Memorie patrie per lo ristoro di Siracusa; quest'ultimo volume si chiude con un'appendice ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...