GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] determinare la data di nascita di G. potrebbe riferirsi al 1260; d'altra parte il suo nome figura, questa volta insieme con quello e non in prosa; dimostra inoltre di conoscere tutto Orazio e Ovidio. La conoscenza di Virgilio, circoscritta alle opere ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] sposò la contessa Lavinia Maleguzzi, figlia del conte Orazio, e vedova di Francesco Castelvetro: è verosimilmente Rassegna nazionale, 16 sett. 1903, pp. 203-220; G. Cavazzuti, Di Alfonso III d'Este, Modena 1906, pp. 69 s.; L. Taberini, G. G. e il ...
Leggi Tutto
OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...]
Fra i suoi compagni di scuola figurano Orazio Quaglia (poi avvocato penalista) ed Ernesto Cazzola ’Adriatico all’Egeo. Sbarco delle forze italiane in Albania e Dalla ritirata d’Albania alle trincee di Macedonia) e, sempre nel 1917, durante un periodo ...
Leggi Tutto
GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] latina (commento a un'ode di Orazio; traduzioni: delle Tusculanae disputationes [Firenze , A. Manno, Patriziato subalpino, XXI, pp. 8 s. (testo dattiloscritto); L. Sauli d'Igliano, Necrologia. Conte G.F. G.N., in Antologia, 7 luglio 1830, pp. 118 ...
Leggi Tutto
PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] anni in circa nella distruzione di molti heretici di Vicenza d’Arzignano e di Schio e nella condennazione dell’autor di permesso di fare vita eremitica sui colli Berici con il giovane Orazio Barbieri che, date le sue pessime condizioni di salute, gli ...
Leggi Tutto
BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] studi (p. 5), il vecchio padre (p. 8), la sudditanza al duca d'Urbino (p. 27). La sua carriera era stata precocissima, perché sin dal 17 Canziano e certo parente dei precedenti, studiò sotto Orazio Pascuzzi ed ebbe fama di buon grammatico: in fronte ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] probabilmente dai Torriani della Valsassina. L'immediata ascendenza del D. aveva tradizioni culturali non volgari: suo padre aveva pubblicato (Milano 1126) un Volgarizzamento dell'Arte poetica di Orazio, ed il suo avo paterno Carlo Luigi aveva goduto ...
Leggi Tutto
CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] duca) di V. Capecelatro e Orazi e Curiazi (Orazio) di S. Mercadante; nel 1848 ne L'elisir d'amore, Giovanna di Fiandra ( fu al teatro Regio di Torino in Andrea Chénier, Mefistofele e Forza d'amore di A. Buzzi-Peccia (prima rappr., 6 marzo), al teatro ...
Leggi Tutto
BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] la pace di Isocrate. Nel corso del 1509 spiegò le Odi di Orazio e il De bello civili di Cesare.
Risale a questo periodo l Pio una seconda lettera per pacificarsi con lui.
I vincoli d'amicizia tra il B. ed Erasmo dovevano sopravvivere alla lontananza ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] delle Odi conviviali (ibid. 1883) di Orazio: un apprezzabile tentativo di rendere in versi italiani , in L'Italia letteraria, 8 marzo 1936, pp. 1 s.; G. Natali, L'opera d'un maestro, in Quadrivio, 1º marzo 1936; G. Mazzoni, G. F., in Nuova Antologia ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...