PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] danza.
Il sonetto di Muzio Manfredi L’aura che mossa a voi d’intorno gira, in Cento donne (Parma, Erasmo Viotti, 1580), Guglielmo, restandone ammaliato. Come scrisse l’ambasciatore fiorentino Orazio Urbani al granduca di Toscana Francesco de’ Medici ...
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ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] pagani, tra i quali citatissimi i poeti latini (Orazio, Ovidio, Giovenale, Marziale, Terenzio, Lucano). Per Scriptores Ordinis praedicatorum Medii Aevi, II, Romae 1975, pp. 182 s..; D. Robey-J. Law, The Venetian myth and the "De Republica Veneta" of ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] pubblica nel Seminario di Padova. Lettera mandata al ch. prof. M. D. V., ibid. 1878; Di una recente opinione sulle Georgiche di Virgilio. Memoria, ibid. 1883; Per quali ragioni Orazio cominciò la sua carriera poetica con le Satire e coi Giambi, ibid ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] il povero Coppola, che chissà quale premio si attendeva per le sue virtuose fatiche, uscendo accaldato da Palazzo pigliò "un colpo d'aria" che in pochi giorni lo condusse alla tomba" (Breve storia..., p. 34).
Nessuno dei lavori del C. risulta sia mai ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] primogenita, sposa di Burgundio Ceuli Griffi; Orazio, il secondogenito, che fu abbreviatore delle ., XXXII, 2, pp. 383, 405; P. Giovio, Le vite di Leon X e d'Adriano VI sommi pontefici e del cardinal Pompeo Colonna, Firenze 1551, p. 368; F. Arsilli ...
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GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] a questi due codici l'attribuzione dell'Orazio (Carmina, ms. 78.D14) del A. Michiel, Napoli 1925, pp. 165, 268-271; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 51, 62, 101 s., 156 s., 162; II, ibid. ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] Beolchi stampò solo due edizioni nel 1512, gli Opera di Orazio e le Epistolae ex Ponto di Ovidio.
Fonti e Bibl.: in the British Museum, VI, London 1930, pp. 744, 776 s.; D.E. Rhodes, More light on fifteenth-century piracies in Northern Italy, in ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] le anime del Purgatorio; con l'aiuto del fratello Orazio radunò nelle chiese di Nola una notevole quantità di reliquie parte più mondana dei suoi doveri: nel 1630 ricevette degnamente Maria d'Austria che, andando sposa a Ferdinando II, sostò a Napoli ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] come specialista in idroterapia.
L'altro figlio di Tommaso, Orazio, fu lettore di logica a Padova dal 1600 al aretini, f. 96v; Ins. 56: M. Fiori, Vite lett. aret., f. 189r; ms. 61: Biogr. d'ill. aret., ff. 35r-36r; ms. B. F. 1, mem. 7; Ins. 545: F. A. ...
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CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] stata fondata a Sanremo la Stazione sperimentale di floricoltura "Orazio Raimondo", della quale fu nominato direttore nel luglio la possibilità della coltivazione del guaiule nelle zone calde d'Italia. Nel periodo 19361938 fu incaricato del corso di ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...