CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] particolare, iI nonno di Giovanni Francesco, Orazio, fu il maggior artefice della fortuna bis zum Tode Papst Klemens XI (1714-1721), Wien 1967, ad Indicem; A. Caracciolo, D. Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, pp. 14 s., 18, ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] e poi di Taranto, nel 1917. mons. Orazio Mazzella: egli ammetteva il principio della guerra giusta generale, sul periodo bellico e l'azione per la pace di B. XV: G. Arnauld D'Agnel, Benoît XV et le conflit européen, 2 voll., Paris 1916; P. Dupon, L' ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] di puntare sulla politica di neutralità, accasando Ottavio con Margherita d’Austria, figlia naturale di Carlo V (1538), e intavolando trattative con il re di Francia per unire Orazio a Diana di Poitiers. Queste alleanze si fondavano sull’impegno ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] articoli monografici dedicati ai primi pittori caravaggeschi: Orazio Borgianni (1914), Battistello (1915), Gentileschi padre cui restò fino al 1939, con l'incarico di ordinare la Mostra d'arte italiana antica e moderna dell'E42 (che non ebbe luogo a ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] e le poesie di Orazio, in Nuova Antologia, 16 dic. 1934, pp. 540-575, e Orazio e Dante, ibid., 16 1923-24; L'amministrazione municipale di Roma durante la guerra e dopo la guerra, Roma s.d., pp. 7, 11 s.; T. Pontano, E. M., in Riv. di malariologia ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Angelo e la carica di comandante di Civita Castellana. A Orazio, fratello minore del papa (gli altri due erano morti nel nipote. Il Guercino dipinse, per incarico del papa, la pala d'altare della Deposizione, posta sulla tomba di s. Petronilla nella ...
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Carducci, Giosue
Emilio Russo
Un protagonista della cultura italiana del secondo Ottocento
Poeta e saggista, fu una delle personalità più in vista della vita culturale dell'Italia della seconda metà [...] da un lato attinge al modello del poeta latino Orazio, dall'altro si schiera nella discussione politica contemporanea, alle ultime generazioni di narrativa e poesia (al verismo, a D'Annunzio).
Nel 1887 esce, in nove libri, l'importante raccolta ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] titolo Del senso delle cose). Affida al tipografo Orazio Salviano la stampa della Philosophia sensibus demonstrata, che di Toscana, per ottenerne la protezione e un appoggio per la stampa d'una raccolta di propri scritti; vi allega un'ampia lista di " ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] trattato aritmetico, a tradurre un'unica opera greca, ma ricorre a più d'una fonte e tenta anche qua e là - e in ciò è metensomatosi. Fra i Latini, Pacuvio, Cicerone, Tibullo, Orazio, e più tardi Frontone e Ammiano Marcellino, amano rappresentare ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] in Mem. dell'Ist. Ven., I (1843), pp. 77-78, e la Restituzione d'un nome perito nel c. CXVI del l. II di Velleio Paterculo (Oeuvres, IV . 304-306, 342-345, 393 s.); al des Vergers (1855) su Orazio (ibid., VIII, pp. 484-486, ora in Treves, pp. 854-856 ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...