Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] quel congresso, la cui sede fu fissata a Colle Val d'Elsa per limitare il peso dei fiorentini. Nell'ottobre del del comitato direttivo della CGdL, fu tra coloro che insieme a L. D'Aragona e B. Buozzi firmarono l'accordo che definiva i rapporti tra la ...
Leggi Tutto
BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] autori latini più insigni da Virgilio a Persio e Lucano, da Orazio a Giovenale, da Cicerone a Seneca e Boezio. Assai scarni i San Marino 1923 (su cui v. però L. Negri, in Giorn. stor. d. letter. ital., LXXXV [1923], pp. 178 s.); L. Negri. Saggio di ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] lusinghiere per l'ufficiale genovese: "Il marchese Orazio Di Negro farà bene, ha modi autorevoli 291, 328; C. Cavour, Carteggi. La liberaz. del Mezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, II, Bologna 1949, pp. 218, 244; III, ibid. 1952, pp. 355, 359 ...
Leggi Tutto
Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] , «ma […] ci voleva un grande artista per farne l’opinione d’un popolo intiero»; il suo rimase «lo stile di un grande arrivato alla stampa solo nel 1729), rivide le traduzioni da Orazio del poeta di corte a Dresda Stefano Benedetto Pallavicini (1736 ...
Leggi Tutto
BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] trovano due incisioni, una dall'Eneide e l'altra da Orazio (ode III, libro IV) molto simili a questi parmigiani, Parma 1833, pp. 375, 534; C. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 483 (con bibl. prec.); P. Martini, L'arte ...
Leggi Tutto
DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] avendone tre figli: Marcantonio, Giovan Battista, Orazio (ibid.).
Importanti testimonianze e attribuzioni, dallo ., IX, 7, Milano 1934, pp. 22-31; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, VII, W.Arslan, Provincia di Padova. Comune di Padova, Roma ...
Leggi Tutto
DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] in Reggio casa che di sua mano qualche pezzo non possegga".
Il D. morì il 14 sett. 1657 a Reggio Emilia nella sua abitazione con scarsi risultati la professione del padre, Girolamo Massarini e Orazio Talami.
Fonti e Bibl.: Reggio Emilia, Bibl. municip ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] sett. 1588 (ibid., vol. 19, c. 588). Figlio di Marco Antonio risulta Orazio (Notai Capit., 30, off. 19, vol. 98 [1615: il padre è già Società romana di storia patria, LI (1928), pp. 17 s.; C. D'Onofrio, Le fontane di Roma, Roma 1957, p. 147 n. 27; I ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] agli scrittori latini (Terenzio, Cicerone, Orazio, Ovidio, Giovenale, Seneca, Quintiliano, Valerio Ord. Praed., il Paris 1719, pp. 623-25; V. Fineschi, Memorie istoriche d'illustri pisani, III, Pisa 1792, pp. 109-112. Sulle opere grammaticali: G. ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] dal 1694), avevano avuto figure di rilievo: Orazio (1648-03), rettore dell'Archiginnasio bolognese, di G. Baretti a G. B. B., ... di Frisi a G. B. B., ... di F. Melzi d'Eril,di G. B. Giovio,di C. Denina e di G. Tiraboschi a G. B. B., in Rass. ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...