PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] Paolo a Pistoia, entrambi vacati per morte del fratello Orazio. Il 1° agosto 1713 fu nominato segretario dello cura di A. Bellinazzi - C. Lamioni, Firenze 1982, p. XLVIII; D. Marrara, I rapporti istituzionali tra lo Studio di Pisa e l’Ordine di ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] nella Sicilia moderna, Roma 2007, pp. 19-22 e passim; D. Shamà, L’aristocrazia europea ieri e oggi. Sui Pignatelli e famiglie Cortés, in Studi storici dedicati ad Orazio Cancila, a cura di A. Giuffrida - F. D’Avenia - D. Palermo, Palermo 2011, pp. ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] Napoli 1564), Diomede Borghesi nelle sue Rime (Padova 1566), Orazio Toscanella le dedicò i Madrigali di G.M. Bonardo ( , nobile bolognese; nella città del genero conobbe Luigi Groto, il Cieco d'Adria, che la lodò nelle sue Rime (Venetia 1584) e che in ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] vol. 9, Battesimi. f. 7;Bari. Arch. provinciale "De Gemmis", Riforme, H/cc. 316, 17/C/21; Bari, Biblioteca naz., Fondo D'Addosio, busta B, 372/21;F. Soria, Mem. storico-critiche degli storici napoletani, Napoli 1781, pp. 171 ss.; T. Kiriatti, Memorie ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] impresa di bonifica poco fortunata e poi come tesoriere del duca Alfonso II d'Este. Presto la giovane fu promessa in sposa a uno dei figli al contrario dei tre presunti complici di quest'ultimo: Orazio Carli, Vincenzo del Zoppo e sua moglie Pollonia, ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] Firenze, Mediceo del principato, 2981, cc. 260r, 268-269 (Orazio Urbani a Francesco de’ Medici, Venezia, 5 e 26 novembre 1572 i suoi rapporti con Ginevra, in Ginevra e l’Italia, a cura di D. Cantimori et al., Firenze 1959, pp. 388-391; C.C. Huffman, ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] come specialista in idroterapia.
L'altro figlio di Tommaso, Orazio, fu lettore di logica a Padova dal 1600 al aretini, f. 96v; Ins. 56: M. Fiori, Vite lett. aret., f. 189r; ms. 61: Biogr. d'ill. aret., ff. 35r-36r; ms. B. F. 1, mem. 7; Ins. 545: F. A. ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] a Palermo, come Cosma Nasi, Simone Zati, Toma Mannelli, Fabio d’Ambra, Bartolomeo Steccuti, Carlo Ginori, Averardo Serristori, Pietro Filippo Vieri, Ottavio Guidarrighi, Orazio Strozzi, tutti frequentatori della chiesa di S. Ignazio Martire. Inoltre ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] Adriano, sui quali pure minacciava di abbattersi la vendetta di Orazio, furono posti in salvo dai partigiani di Gentile, dapprima delle armi e nel 1540 li condusse con sé alla guerra d'Ungheria, affidando loro il comando di un contingente di trecento ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] in tre mesi i soldati dell'arciduca Ferdinando d'Austria da quella contea, dall'Istria e dal opera di Francesco Terilli, posta tra i monumenti di Marcantonio Bragadin e Orazio Baglioni.
Fonti e Bibl.: M. Giustiniani, Lettere memorabili, I, Roma ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...