EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] volere del pontefice" vi fu un tentativo di mediazione da parte di Orazio Baglioni, che si concluse il 18 ag. 1519 con un accordo s. I, 9, cc. 12, 15. Siveda inoltre: F. Guicciardini, Storia d'Italia, IV, a cura di C. Panigada, Bari 1929, p. 17; P. ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] Vangeli in 4000 copie, uscì dalla sua sede, in piazza Monte d'Oro, nel rione Campo Marzio, solo nel 1590. L'impresa pp. 734-736; P.-H. Michel, Le livre retrouvé, in Accademie e biblioteche d'Italia, XXIII (1955), pp. 24 s.; L. von Pastor, Storia dei ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] 1520, Ottavio il 9 ott. 1524, Ranuccio nel 1530 e Orazio nel 1532.
G. trascorse la sua esistenza in maniera piuttosto Dal carteggio di monsignor Della Casa emerge che le donne erano d'accordo con il pontefice; il matrimonio quindi non si concluse ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] sua giovane età, le cariche di capitano generale delle genti d'arme di Lombardia e di gran giustiziere del Regno di si aggiunsero Marco Bonino, il cremonese Gian Antonio Morandi, Orazio Lamberti da Asola, Pietro Martire Pesenti detto il Sabbioneta. ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] probabilmente, morire di lì a poco; non si ha infatti notizia d'un suo ritorno alla carica.
Il C., che non s'era ov'era prigioniero, dai fratelli Francesco e Ludovico Capra figli di Orazio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato. Dispacci ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] parte.
Figli del B. furono: Camillo (Paolo V), Orazio, Girolamo (1555-1578), Giovanni Battista, Francesco, Margherita - sposata , II, Siena 1755, p. 176; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1719 s.; F. Parisi, ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] cui la madre, tutrice del G. ancora minore d'età, dovette difendere di fronte al Consiglio di giustizia , 45, 50-53; G. Agnelli, Relazione dello Stato di Ferrara di Orazio della Rena (1589), in Atti della Deputazione ferrarese di storia patria, VIII ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] Assunto come socio onorario della Società economica teramana dal 7 giugno 1829, il D. divenne socio ordinario dal 12 genn. 1841, succedendo nel posto del suocero Orazio Delfico. Assumeva quindi la presidenza per l'anno 1845, confermatagli per il 1846 ...
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COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] , e Claudia (1607-1678) che, accasata ad un Colloredo d'un altro ramo, Fabio, sarà madre, tra l'altro, , 212 (e filza 527, alla data 13 marzo 1648, ov'è allegata la raccomandazione d'Alvise Molin); Ibid., Senato Mar, regg. 106, c. 101r; 107, c. 408 ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] soprattutto le abbastanza frequenti citazioni di classici, Orazio, Sallustio, Cicerone, Aulo Gellio, Virgilio, per la sua attività a favore di Cadalo, F. Baix, Cadalus, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., XI, Paris 1949, coll. 66 ss.; per ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...