ALBANI, Giuseppe Andrea
**
Nato a Roma il 13 sett. 1750 da Orazio, principe di Soriano, e da donna Marianna Cybo Malaspina, compì i suoi studi a Siena. Iniziata la carriera ecclesiastica, divenne sotto [...] diversi anni. La S. Sede, pressata dalle dure proposte di pace del Bonaparte, incaricò l'A. di trattare con l'imperatore d'Austria una stretta alleanza, e di ottenere garanzie e appoggi per lo Stato pontificio. Nel 1798, quando Pio VI fu costretto a ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] minori del serafico p. s. Francesco,traduz. ital. di Orazio Diola, III, Venetia 1612, p. 30; Bernardino dell' ,in Miscell. francesc., IV, Foligno 1889, p. 76; J. Goyens, in Dict. d'Hist. et de Gdogr.Ecclés., VI, Paris 1932, col. 100s, sub voce;L. ...
Leggi Tutto
PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] et d’histoire, XXVII (1907), pp. 72-87; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, ad ind.; R. Orazi Ausenda, Podocatharo, Ludovico, in Enciclopedia cattolica, IX, Città del Vaticano 1952, coll. 1644 s.; C. Eubel - G. van Gulik, Hierarchia ...
Leggi Tutto
CASALICCHIO, Carlo
Claudio Mutini
Scarse notizie biografiche si hanno di questo gesuita, nato a Sant'Angelo le Fratte, in Basilicata, nel 1626. Dopo aver compiuto regolari studi teologici, intraprese [...] da una buona conoscenza della letteratura latina (Orazio, Giovenale, Marziale), italiana (la novellistica XVII, Roma 1897, pp. 164 ss.; F. Mele, Opere del Gracián e d'altri autori spagnoli fra le mani del p. C., in Giornale storico della letteratura ...
Leggi Tutto
FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] 1952-1957 (con ampia bibliografia).
Fonti e Bibl.: E.R. Hambye, François-Horace della Penna di Billi [sic], in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XVIII, Paris 1977, coll. 802-805; C. Urbanelli, Storia dei cappuccini delle Marche, I, Ancona ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] l'offensiva contro la Repubblica affidando al nunzio Orazio Mattei la più intransigente protesta contro alcuni recenti del conte Giulio Camillo, fu massacrato a colpi di calcio d'archibugio.
Fonti e Bibl.: Paolo V e la repubblica veneta ...
Leggi Tutto
BUSALE (Bucala, Bucali, Busala, Busalis, Buzano, Buzzale), Bruno
Anne Jacobson Schutte
Al pari dei suoi due fratelli, Girolamo e Matteo, il B., probabilmente nativo di Napoli e di origine spagnolo-marrana, [...] anabattista. Egli, insieme con Alvise, Antonio e Orazio Drao, con i quali allora viveva, attendeva regolarmente Laureto di E. Pommier, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, LXVI (1954), p. 320. D. Berti lo ricorda, a proposito della confessione ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] tracotanza degli Spagnoli.
Alla morte di Clemente XI (19 marzo 1721) il F. promulgò una nuova serie di bandi contro il gioco d'azzardo e il porto di archibugi, cui tennero dietro, appena eletto Innocenzo XIII, arresti e condanne al remo. Il suo lungo ...
Leggi Tutto
FARNESE, Francesco Maria
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 15 ag. 1619 dal duca Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, figlia di Gianfrancesco, generale di S. Chiesa.
Desideratissimo dai genitori, [...] perse il padre e venne affidato al gesuita Orazio Smeraldi che diventerà suo maestro ufficiale e III, pp. 368, 397; Gride e bandi del Seicento a Piacenza, a cura di D. Zancani, Piacenza 1985, p. 53; G. Carabelli, Dei Farnesi e del ducato di ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] coconsacratore a fianco del cardinale Ottavio Bandini e di Orazio Mattei, vescovo di Gerace, alla consacrazione di Cosmo I, Toulouse-Paris 1901, pp. 297-359; L. Batiffol, La vie intime d'une reine de France au XVIIe siècle, Paris [1906], p. 141; P. ...
Leggi Tutto
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...