I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] lo studio delle lingue orientali intorno a Orazio Marucchi, il direttore del Museo egizio vaticano incudine qui accanto) che è la vita ordinaria, che è come la vita necessaria d’ogni giorno per coloro che credono e che accanto a me pensan ch’io creda ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] servando quel ricordo, primo ne medium, medio ne discrepet imum [Orazio, De arte poetica]. Per far questo me par che non ; Jean Calvin, Institution de la religion chrétienne, IV 11, ed. J.-D. Benoit, IV, Paris 1961, pp. 231 segg. Cfr. G. Antonazzi ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , Du Monte Mario à l'escalier de Saint-Pierre de Rome, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire", 80, 1968, pp. 547-94; J.B. Toews, Formative di Lorenzo il Magnifico, Milano 1994; A.M. Oliva, Orazio Romano, "Roma nel Rinascimento", 1994, pp. 23-9; ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] di grano per ciascun rubbio di colti. Col che c'è un minimo d'esportazione anche all'estero. Un minimo attento, per tal verso, papa Conti di Giovanni Battista Bussi, Fabio Olivieri degli Abati, Orazio Filippo Spada, Fabrizio Paolucci. Al limite è la ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] sociale in Italia tra Otto e Novecento, Torino 1995, pp. 23-38; D. Menozzi, Liturgia e politica, cit., pp. 607-656.
20 Nella prima Milano nel 1926, l’arcivescovo di Taranto, mons. Orazio Mazzella, afferma, trattando dell’opera della Chiesa discente e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] inizi, ma vale la pena provare a proporre uno sguardo d’insieme.
La Ratio gesuitica delle scienze
Benché la Compagnia di Gesù inventore; negli anni Trenta del Settecento fu arricchito da Orazio Borgondio (1675-1741), allora suo conservatore, con ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] la morte. L'anno successivo a quello in cui Orazio Morandi fu trovato privo di vita in prigione mentre era sapevano che la personalità gioviale, che si distingueva per forza d'animo, generosità, buon umore e grandiosità, era abitualmente accompagnata ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] , suo zio materno, di dissuadere il gesuita Orazio Grassi dal procedere contro la dottrina delle qualità S. P., in Prospettiva, 1997, n. 87-88, pp. 42-68; D. Bertoloni Meli, Shadows and deception: from Borelli’s Theoricae to the Saggi of the ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] più importante fonte per la biografia del G. è l'Archivum Romanum Societatis Iesu. In particolare si vedano: per la carriera scolastica e d'insegnante, Med. 1, cc. 229r, 239v; Med. 2, cc. 9v, 22r, 34r, 47r, 59r, 84v, 96v, 109r, 123v, 138r, 159r, 178v ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] del Congresso di Vienna (1814-1815), Torino 1903; P. Dudon, Lamennais et le Saint-Siège, Paris 1911, ad ind.; R. de Chateaubriand, Journal d’un Conclave, Paris 1914, pp. 4, 6, 69 s., 72, 76 s., 79, 96; P. Perali, Memoriale del cardinal P. a Leone XII ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...