POLAZZO, Francesco
Fabien Benuzzi
POLAZZO (Palazzo, Polazzi, Pollazzi), Francesco. – Nacque il 19 ottobre 1682 nella parrocchia di San Marziale a Venezia da Bernardo, ‘dipintore’, e da Rosanna, di cui [...] che Ricci abbia favorito i contatti di Polazzo con Orazio Marucelli, che fu suo committente a Firenze. Oltre 388-392; G.M. Pilo, La chiesa dello ‘Spedaletto’ in Venezia, s.l. e s.d. (ma 1985), pp. 128-139; U. Ruggeri, Risarcimento di F. P., in Arte ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] quando vennero di nuovo traslate nella disposizione descritta da Orazio Civalli nel 1594 (Riformanze consiliari [1463-1466], secolo francescano, Milano 2001, pp. 143-146 e 181-184; D. Pacini, Mogliano e i da Mogliano nella storia: dalle origini al ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] P. Manuzio lo esortò a interpretare l'Ars poetica di Orazio. Il L. seguì il consiglio e nei mesi seguenti latina presenti nella raccolta Del tempio alla divina signora donna Giovanna d'Aragona, allestita da G. Ruscelli (Venezia, P. Pietrasanta, 1555 ...
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FIORILLO (Fiorilli), Tiberio
Teresa Megale
Figlio di Silvio, il famoso Capitan Matamoros, nacque probabilmente a Napoli durante il primo decennio del 1600 (1608?). Celeberrimo attore della commedia [...] Petit-Bourbon, figurarono il Trivellino Domenico Locatelli, l'Orazio Marco Romagnesi, l'Aurelia Brigida Bianchi. La formazione si a sposare l'8 maggio 1688 per intervento di Margherita Luisa d'Orléans e di Luigi XIV. Continui furono i tradimenti e i ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] poetica di O. Vecchi nelle prefazioni alle opere, in Orazio Vecchi. Precursore del melodramma. Nel IV centenario della music. ital., LV (1953), pp. 149-163;"Il più dolce cigno d'Italia". Luca Marenzio, in Piazza delle Belle Arti, III (1953-54), ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] Firenze, Mediceo del principato, 2981, cc. 260r, 268-269 (Orazio Urbani a Francesco de’ Medici, Venezia, 5 e 26 novembre 1572 i suoi rapporti con Ginevra, in Ginevra e l’Italia, a cura di D. Cantimori et al., Firenze 1959, pp. 388-391; C.C. Huffman, ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] in quanto ciascuna di esse è indirizzata ai più eminenti personaggi, ecclesiastici e nobili (Alessandro Farnese, Orazio Spinola, Beatrice d'Este, ecc.), ambasciatori, generali di Ordini religiosi, nella maggior parte dei casi citati espressamente, di ...
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GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] alla collezione di reperti antichi. In virtù di questi interessi entrò in contatto con D. Lambin, che utilizzò alcuni suoi codici per l'edizione critica delle opere di Orazio, con A. Caro, a cui donò diverse medaglie, e con F. Robortello.
Intorno al ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] lirici di Q. Orazio Flacco (e insieme l'Epodo e il Carme secolare) tradotti dal D. "alla somiglianza del ser Telacocca, Belvedere 1740, p. 110; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, 2, Milano 1742, p. 69; VII, ibid. 1752, pp. ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] predicare (Perugia, Accademia di belle arti), vinse la medaglia d'oro. Cosicché nell'aprile del 1836, grazie ai suoi e s. Giovanni Battista di scuola raffaellesca, la Resurrezione di Orazio Alfani (1553), terminato nell'agosto del 1854, la Madonna ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...