DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] di S. Margherita il 5 marzo del 1563. Tra il 1565 ed il 1568 D. è citato anche nei registri delle chiese di S. Barnaba e S. Vidal stile e tavolozza, il piatto (cat. 840) raffigurante Orazio Coclite a cavallo che attraversa un ponte difendendosi dagli ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] identificare con quell'Antonio Cima che sul numero del 1° genn. 1877 d'un periodico "progressivo" e in fama di "sinistrorso" - la '99, in nota a un articolo Sul presunto cinismo di Orazio, cioè sul "relicta non bene parmula", interpretata "come uno ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] delle Fiandre, succedendo al vescovo di Tebe Orazio Filippo Spada.
La nunziatura di Bruxelles estendeva la giansenisti e specialmente con l'Ainaud. La situazione della missione d'Olanda peggiorò ancora quando Clemente XI, sotto il quale fu ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] G.P. Ombrosi, ma continuò la formazione classica su Omero, Orazio, Cicerone, Platone; lesse anche U. Grozio, F. Bacone, S 1791); uno pubblicato nell'Omaggio alle maestà di Carlo Ludovico re d'Etruria e Maria Luisa infanta di Spagna per l'apertura del ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] al L. e bottega il Monumento funebre di Orazio Brancadoro, morto nel 1560, localmente riferito ad Nuova relatione della S. Casa abbellita, Macerata 1633, pp. 85-90; D. Calcagni, Memorie istoriche della città di Recanati, Messina 1711, p. 256; ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] Francia, è un biglietto di condoglianze per la scomparsa di Orazio Farnese, il minore dei fratelli del cardinale, morto in stato. I miei studi e la mia sientia son le dame del bel paeso d'Avignone" (ibid., p. 86).
Nelle lettere del 1561 il G. si fece ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] al Lucini.
Segue nel 1705 il pagamento per il Ritratto di Orazio del Conte, sempre per l'ospedale Maggiore, nel quale i dettagli retro "A. Lucino P. / 1709", e il Ritratto di Carlo III d'Asburgo re di Spagna, attribuito al L. da Geddo (2000, pp. 149 ...
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FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] ., attribui la soasa della chiesa di Caravaggio a Orazio Ohni, ma i documenti dimostrano inconfutabilmente che l'autore più maestosa e trionfale ancona di B. Vecchi.
Fonti e Bibl.: D. Sbardolini, Il tempio di S. Giorgio in Bagolino, in La Provincia ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] indagare ancora nel dettaglio, in un manoscritto (Siena, Biblioteca comunale, D.VI.8) che ospita lettere di e a Politi, per larga una lettera di dedica a Francesco Visdomini firmata da Orazio Giannetti, pseudonimo del Politi, datata Siena, 10 marzo ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] . Amari, P.S. Mancini, A. Scialoja e S. Salafia. La delusione provocata dall'esito del concorso fu superata quando, con r.d. del 27 luglio 1842, il M. fu nominato per merito professore di "Diritto di natura ed Etica". Rimasta inedita la prolusione al ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...