LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] scritti teorici, Gregorio Allegri (morto nel 1652) e Orazio Benevoli. Il nome del L. compare più volte scuola di canto nel pontificio collegio Urbano di Roma (1627-1925), in Note d'archivio per la storia musicale, III (1926), pp. 49-51; M. Rinaldi ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] , a soli dieci anni di età era una delle eredi più ricche d'Italia, con entrate stimate in più di 40.000 scudi all'anno. al L. 450.000 ducati. Con Fiano (ereditata dal padre Orazio), Zagarolo (ereditata dal fratello, il cardinale Ludovico nel 1632), ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] età sua più tenera ad apprender la grammatica; e fino d'allora cominciò a dare chiari segni che allo studio della poesia coll'animo inclinava, perché volentieri, e con incredibil diletto, leggeva Orazio: di modo che la buona parte in versi sciolti ne ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] e assistita dagli allievi Orazio Costa e Massimo Taricco.
Nel 1937 sposò Nino D’Aroma. Dopo l’ . P., in Lo Specchio, 23 novembre 1975. G. Lattanzi, T. P. L’ammaliatrice. Passione d’arte: l’anima e la musa, Roma 1923; G. Meoni, T. P. al “Valle”, ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] premessa alle Odi di Orazio (Napoli 1857), risalgono pure sia un primo saggio di traduzione da Orazio, stimolato e lodato fortuna di non poter recare ad effetto il suo concetto della unità d'Italia: "Destin che a lui vietò seguir l'ardita impresa di ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] Costanza e fortezza, incentrata sugli atti di valore di Orazio Coclito, Muzio Scevola e Clelia, e messa in of the baroque ideology, in I Bibiena: una famiglia in scena, a cura di D. Gallingani, Firenze 2002, pp. 75-91; P. Pariati - A. Lotti, L ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] di Farneta, presso Cortona, e pensioni per un totale di 150 scudi d’oro annui. Il 1° luglio 1517 fu creato cardinale (con il titolo Riuscì comunque a concludere un accordo tra Gentile e Orazio Baglioni (il 9 febbraio 1522), perfezionato il 19 ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] luministici, a modelli di Orazio Riminaldi (Gregori, 1965 e 1972), con il quale il D. poté avere contatti, se ambiente (catal.), Firenze 1972, p. 22; M. Gregori, Note su Orazio Riminaldi e i suoi rapporti con l'ambiente romano, in Paragone, XXIII ( ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] in Archivi d'Italia, VI [1939], p. 172); d'altra parte, Orazio Borgianni e Orazio Gentileschi avevano lasciato . del '600, Bergamo 1960, p. 14; M. Bonzi, Un presepio di G. A. D., in A voxe de Zena, III (1960), p.15; A. C. Quintavalle, Arte in Emilia ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] nonché alle pp. 80-83 alcuni excerpta dai commenti a Orazio e a Persio.
Fonti e Bibl.: C. Landino, pp. 732 s., 737, 763 s., 770-772, 786; G.M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2468 s.; G. Tiraboschi, Storia della letter. ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...