COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] , coi fratelli Melchiorre, Gian Filippo, Giamberardino e con Orazio Delfico ed altri partecipò alle escursioni scientifiche sul Gran Sasso Grottammare.
Il 22 nov. 1806 la Real Società d'incoraggiamento e di storia naturale di Napoli lo nominò ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] , affidandogli il compito di accompagnare Orazio Farnese a Parigi. Ma il D. cadde malato e non poté svolgere Margherita di Giovanni Franchi.
Fonti e Bibl.: La maggior parte dei documenti sul D. si trova nell'Arch. di Stato di Lucca, per cui cfr. ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] nel marzo del 1561 (quando gli si mandò da Lucca "una soma d'acqua di bagno") e nel gennaio del 1562 quando era fra i firmatari Alessandro succedette il figlio Ludovico: se alla "Cesare, Ottavio, Orazio de' Nobili e C." del 1602-1606 Ludovico e il ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] (Ovidio, Giovenale, Lucrezio, Petronio, Orazio, Catullo, Virgilio), sottolineando sempre la . 307-322; V. Rotolo, B. L. …, in Sileno, XVIII (1992), pp. 265-273; G. D'Ippolito, Ricordo di B. L., in Orpheus, n.s., XIV (1993), pp. 231-237; V. Rotolo, ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] altri corsi universitari romani furono pubblicati a Venezia. Il commento oraziano uscì, per i tipi di F. Pinzi, editore epigramma XLIV, per il passaggio di Carlo VIII durante il viaggio d'andata, e il XLV, composto in occasione della sosta del ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] e dall'Edipo re di Sofocle, l'ode III del libro I di Orazio, i canti VII e IX dell'Henriade di Voltaire. A parte videro grado di seppellirmi fra religiosi: che ho da fare? Ho da perire d'afflizione e di stento? sono disperato" (Ademollo, pp. 155 s.). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] meridionale, a partire da Delle lezioni di commercio o sia d'economia civile (1765-1767) di Antonio Genovesi e da La niente rassomigliata alla tutela civile esercitata verso le persone incapaci d'intendere e governare i propri interessi (p. 331).
Al ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] De tribus cometis anni M.DC.XVIII, in cui il padre Orazio Grassi, lettore di matematica presso il Collegio romano, asseriva che il 5 nov. 1646 e fu sepolto il giorno dopo nella chiesa d'Ognissanti.
Il Discorso delle comete e la Lettera al p. Tarquinio ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] scena di scrittura del Dialogo comprende un narratore e un narrante: il D. infatti finge che sia A. Colucci a narrare al Marostica e citazioni di sentenze e pensieri di Terenzio, Virgilio, Orazio, Giovenale, Ovidio. Un'altra opera inedita, illustrata ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] Domenichi, Girolamo Ruscelli, Giacomo Tiepolo e Orazio Toscanella.
L'ampliarsi degli orizzonti culturali e . e A. Zoppino) con una dedica ad Alfonso II d'Este che testimonia la forza d'attrazione sul G. della corte ferrarese ancora all'inizio degli ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...