FRISONI, Paolo
Anna Coccioli Mastroviti
Forse originario di Laino (Riccomini, 1972), nacque intorno al 1645: la data si deduce dagli Stati d'anime della parrocchia di S. Maria degli Speroni - attuale [...] . 11, 18, 37 s., 43, 54, figg. 11-17; Id., Cose piacentine d'arte e di storia, Piacenza 1978, pp. 57, 65, 73; A.M. Matteucci, I Farnese visti da vicino: cronaca e storia nel Diario di Orazio Bevilacqua (1665-1689), in Archivi per la storia, I (1988), ...
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DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] letterarie dell'età classica (Omero, Virgilio, Orazio), attentamente riformulate da Paolo Giovio e Ludovico Firenze 1899, pp. 97-101 nn. 248-264; H. de La Tour, D. di P., médailleur et graveur de pierres fines du due Alexandre de Médicis, in ...
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DONEDA (Danedi), Giuseppe, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giovanni Stefano, nacque a Treviglio presso Bergamo (Orlandi, 1704): alla luce [...] 1609 (Bandera Gregori, 1985, p. 57). Una lettera del conte Orazio Archinto al conte di Novellara del 9 agosto 1665 dice che fra i Bandera Gregori (1985, pp. 16 ss.) inserisce nel catalogo del D. il breve ciclo di affreschi di S. Giorgio al Palazzo, ...
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BIANCHI, Francesco Maria
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi di Velate, nacque intorno al 1689 in località per ora imprecisabile (nel Libro... B dell'archivio parrocchiale di Velate non [...] dalla quale il 12 sett. 1744 nascerà il figlio Orazio (Velate, Arch. parrocchiale,Libro... D1: registrato il 20 Maria del Monte sopra Varese, Varese 1933, p. 155; Catalogo delle cose d'arte... d'Italia, A. M. Brizio,Vercelli, Roma 1935, p. 51; M. ...
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FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] (1596) il F. divenne stretto collaboratore di Orazio Censore, il nuovo fonditore camerale; il legame professionale e scultura [1660-1663 c.], in Roma nelSeicento, a cura di C. D'Onofrio, Roma 1969, adInd.;F. Titi, Studio di pittura, scoltura, et ...
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BENASCHI (Beinaschi, Benasca), Giovanni Battista
Oreste Ferrari
Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1636. Dopo un primo apprendistato a Torino, presso un certo "Monsù Spirito" non meglio identificabile, il [...] di questa stessa chiesa (1680, con la collaborazione di Orazio Frezza), e quindi nei Santi sugli archi frontali delle Fuidoro, in Napoli nobil., IX (1900), p. 78; G. B. D'Addosio, Documenti inediti di artisti nel Napoletano del XVI e XVII secolo, in ...
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CANOSA DI PUGLIA (Κανύσιον, Canusium)
O. Elia
Città àpula sita all'estremo limite della Daunia, al confine con la Peucezia, sulla riva destra dell'Ofanto, a circa 20 km dalla foce. Le corrisponde oggi, [...] ultimo la tradizione della lingua e l'uso, tanto che Orazio dice (Sat., i, 10, 30) Canusini more bilinguis 57; Itin. Ant., 117; Itin. Hyerosolym., 609). Ancora nel VI sec. d. C. è ricordata come una delle più famose città dell'Apulia (Procop., Bell. ...
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FERRETTI, Orazio
Simona Battisti
Nato a Perugia il 16 febbr. 1639 da Vincenzo dei conti Ferretti di Ancona e da Minerva, compì la propria formazione artistica e scientifica nella città natale. Apprese, [...] si contiene nel canterano fatto fabbricare ingegnosamente in Roma d. ... conte O.F. ...,datato al 1699 ( tra il 1704 e il 1707, anno in cui si trova citato negli Stati d'anime della parrocchia di S. Severo a Perugia (Archivio diocesano, Stati danime, ...
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BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] "L. B. et socius" fa presupporre una partecipazione di Orazio Bertelli, la Madonna di Loreto e la Fama di Giovanni Franco prima del 1830), p. 38; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, pp. 309 s.; L. Passerini, Bibliogr. di ...
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COMIN (Comino)
Alessandro Bevilacqua
Artisti di origine trevisana.
Di essi Leonardo è documentato, solamente da un contratto del 22 genn. 1606 (Federici, 1803, pp. 104 s.), con il quale veniva incaricato [...] "Fratelli Comino" (Giovanni Comin), Giovanni Grassi, Orazio Marinali, Giusto Le Court. Nel 1672 Francesco [1699], II, p. 267; III, pp. 41 s., 52 (per Francesco); D. M. Federici, Mem. trevigiane sulle opere di disegno..., II, Venezia 1803, pp. ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...