GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] 8 dicembre di quello stesso anno fu inviato come addetto d'ambasciata in Inghilterra, in aiuto di Alfonso Tornabuoni, vescovo : Francesco come scrivano presso l'amministrazione delle miniere, Orazio come scalco del duca. La morte di quest'ultimo ...
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MONTI, Filippo Maria
Maria Pia Donato
MONTI, Filippo Maria. – Nacque a Bologna il 23 marzo 1675 da Ferdinando e da Camilla Moscardini. Di origini mercantili, il padre aveva ottenuto il titolo di marchese; [...] sul Tibet e sulla missione guidata dal cappuccino Francesco Orazio da Pennabilli. Tuttavia, nonostante l’aiuto accordato relativa al patrimonio Monti; inventario a cura di V. Dehò); Assunteria d’Istituto, Diversorum, b. 21, n. 4 (testamento; anche in ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] volume di Rime spirituali.
La raccolta, dedicata a Orazio Micheli, è strutturata nella forma di un esile canzoniere letterarie del Salmi (1641-1780), Firenze 1994, pp. 40-42; D. Colussi, G.C. P. traduttore dell’Institution de la religion chrétienne ...
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TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] Dresda, Monaco), e la moglie di questo, Veronica Cantelli, poetessa d’Arcadia.
Nel 1710 fu chiamato a insegnare lingua greca al collegio in sciolti, versi latini, traduzioni da Pindaro, Virgilio, Orazio, Ovidio) e un Testamento della lingua latina in ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] Basilio Guerrieri insieme con i nobili Lelio Sozzini e Orazio Ragnoni.
Nel 1546, nel corso di una . 2000, pp. 1042, 1063, 1071, 1123-1125, 1129 s.; C. Cantù, Gli eretici d'Italia. Discorsi storici, Torino 1867, II, p. 351; III, p. 103; F. Chabod ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] con una rendita di 200 scudi annui); nel 1731 divenne cameriere d'onore del papa e nello stesso anno auditore del card. A etrusche, volle dimostrare, contro le opinioni di Dionigi d'Alicarnasso e di Orazio, che ne sostenevano l'origine greca, e sulla ...
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SERRA, Cristoforo
Barbara Ghelfi
‒ Nacque il 22 novembre 1600 a Cesena da Giovanfrancesco Serra e da Florida Maltoselli (Savini, 1989, p. 29).
Tra i più interessanti pittori cesenati del XVII secolo, [...] sensibile all’esperienza caravaggesca, con rimandi a Orazio Borgianni e Giovanni Serodine, mise a pp. 77-82, 87, 89-92, 95; G. Savini, Arte e devozione nelle pale d’altare, in Storia della Chiesa di Cesena, a cura di M. Mengozzi, II, Cesena 1998, ...
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ROMANELLI, Pietro
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 20 dicembre 1889 dall’ingegner Gustavo, funzionario statale, e da Teresa Tuccimei, nobile di Sezze.
Allievo dei corsi di Ettore De Ruggiero, Julius [...] Beloch, Emanuel Löwy e Orazio Marucchi all’Università La Sapienza di Roma, si laureò con quest’ultimo nel 1911 offertagli da colleghi, discepoli e amici al compimento del novantesimo anno d’età: In Africa e a Roma. Scripta minora selecta, Roma ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] , II, Patavii 1757, pp. 265, 272; Novelle letter. di Firenze, XII (1751), col. 616; XXIII (1762), col. 137; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, III, 4, Brescia 1763, pp. 2441-2444; F. M.Renazzi, Storia dell'univ. di Roma, IV, Roma 1806, p. 105 ...
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SANTO PIETRO (San Pie, San Pier, San Piero, Sampier, Sampietro) DE' (del, di) NEGRI (Negro), Giulio
Andrea Garavaglia
SANTO PIETRO (San Piè, San Pier, San Piero, Sampier, Sampietro) DE’ (del, di) NEGRI [...] voci, pubblicati rispettivamente a Milano (1613) e Venezia (1614) con numero d’opera 5 e 8. Il primo libro (facsimile in Italian secular song Petracci, Traiano Dordoni, Maurizio Moro, Orazio Ariosti, Francesco Maria Caccianemici, Ridolfo Campeggi ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...