PROVANA, Antonio
Eugenio Menegon
PROVANA, Antonio. – Nacque a Nizza, ducato di Savoia, il 23 ottobre 1662, da Orazio Provana di Castel Reinero e Castel Brilland, conte di Pratolungo, e da Margherita [...] Borriglione d’Aspremont. Orazio fu residente sabaudo a Roma, primo presidente del Senato sabaudo e ambasciatore presso Luigi XIV di Francia. Giuseppe, fratello di Antonio, fu segretario di Guerra di Vittorio Amedeo II.
Conclusa l’educazione nel ...
Leggi Tutto
FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] M. Zanetti al canonico Giandomenico Bertoli del 9 apr. 1737 (Venezia, Bibl. d. Civico Museo Correr, Mss. Cicogna, n. 3441, n. 7 F) quello del pittore Orazio Borgianni.
Incise il primo frontespizio dell'Indice de' libri proibiti d'ordine del pontefice ...
Leggi Tutto
BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] iniziata la seconda sessione del concilio, il marchese di Pescara, Ferdinando d'Avalos, inviato come oratore da Filippo II. Il B., che che gli dedicarono dei carmi, giuristi illustri come Orazio Carpano che nel 1583gli offerse le sue Lucubrationes in ...
Leggi Tutto
CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] un rifiuto che venne convalidato da Roma. Anche dalla cura d'anime in Castelvecchio di Carapelle il C. ricevette noie e turbamenti anche compreso e spalleggiato dal principe di Sulmona, Orazio de Lanoy, per l'attuazione della disciplina ecclesiastica ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Orazio. –
Stefano Tabacchi
Nacque da Luigi, affermato mercante fiorentino che operava prevalentemente sulla piazza di Roma, e da Dianora di Pandolfo Della Casa nel 1521.
Come nel caso del [...] , con Giovanni Battista Ricasoli. Poco dopo il matrimonio, Orazio fece ritorno in Francia e affidò la cura dei suoi Della Casa.
Morì a Roma nel settembre del 1605.
Fonti e Bibl.: A. d’Ossat, Lettres, a cura di A. de La Houssaye, I, Amsterdam 1708, ...
Leggi Tutto
RICCOBALDO da Ferrara
Massimo Giansante
RICCOBALDO da Ferrara. – Nacque a Ferrara verso il 1245, nulla si sa della famiglia di origine, eccetto il nome del padre, Bonmercato, forse un notaio ferrarese [...] (Zanella, 1991, p. 174).
La morte di Azzo VIII d’Este, sopraggiunta il 26 gennaio 1308, riaprì a Riccobaldo le porte e Tito Livio affiorano, nella filigrana del Compendium, Cicerone, Orazio e Virgilio, per citare solo i maggiori, a dare spessore ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] Toscani aprono il volume: vi si fa cenno a un'attività d'insegnamento del M. che non è dato definire meglio. Entrambi esprimono il XVII secolo; nel 1577 fu tradotto in volgare da Orazio Goffredi di Matera, e anche la traduzione circolò manoscritta. ...
Leggi Tutto
SPADA, Orazio Filippo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Lucca iI 21 dicembre del 1659, da Francesco e da Annamaria Orsetti. Il padre era uno dei nomi più in vista della città. Rivestì l’incarico di gonfaloniere [...] di giustizia nel 1690.
Orazio Filippo, a sua volta, era pronipote del cardinale Giovan Battista, creato in occasione threat of visitations, 1617- 1702, in Revue belge de philologie et d'histoire, 85 (2007), 685-719: 713; C. Del Prete, Il ...
Leggi Tutto
PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] Trattato dell’arte poetica ai Pisoni di Q. Orazio Flacco trasportato in versi volgari con alcune dichiarazioni pp. 250 s.; A. Della Corte, Satire e grotteschi di musiche e di musicisti d’ogni tempo, Torino 1946, pp. 287 e 324-331; E. Selfridge-Field, ...
Leggi Tutto
TERZI, Gian Francesco
Barbara Furlotti
– Nacque a Bergamo da Cristoforo Baltreschini de Tertio intorno al 1523, come si ricava dal testamento redatto il 2 luglio 1551, prima del viaggio che lo portò [...] di opere. Tra il gennaio e l’aprile del 1556 dipinse tre pale d’altare, ora scomparse, destinate alla cappella del palazzo di Linz (Ilg, successivi tre anni e mezzo; il 16 ottobre delegò Orazio Malpelli, marito della sorella, a recuperare i quadri ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...