GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] sua giovane età, le cariche di capitano generale delle genti d'arme di Lombardia e di gran giustiziere del Regno di si aggiunsero Marco Bonino, il cremonese Gian Antonio Morandi, Orazio Lamberti da Asola, Pietro Martire Pesenti detto il Sabbioneta. ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] un'ode o un sonetto per essere paragonati ad Orazio o salutati come un novello Petrarca. Il F. 4(lettere del F. al fratello Michele); V. Valorani, Di una grave malattia e d'una singolare convalescenza nella persona del... L. C. F., Bologna 1847; C. ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] degli affari prima nella ditta di Anversa, poi nella bottega d'arte serica e nella banca paterna di Lucca. Il il nome di "Figli di Tommaso Balbani e C." in quello di "Camillo, Orazio Balbani e C.". Dal 1581 al 1585 assunse il solo nome di "Camillo ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] probabilmente, morire di lì a poco; non si ha infatti notizia d'un suo ritorno alla carica.
Il C., che non s'era ov'era prigioniero, dai fratelli Francesco e Ludovico Capra figli di Orazio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato. Dispacci ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] parte.
Figli del B. furono: Camillo (Paolo V), Orazio, Girolamo (1555-1578), Giovanni Battista, Francesco, Margherita - sposata , II, Siena 1755, p. 176; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1719 s.; F. Parisi, ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] (Camillo, Francesco, Ferdinando, Alessandro e Orazio), fu avviato ben presto alla vita ecclesiastica ed il 14 nov. 1684 vestì l' sia di tempo perduto. Ma se in generale il gioco d'azzardo è deplorato, una minuta casistica distingue le mille situazioni ...
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VANNUCCI, Atto
Fulvio Conti
– Nacque a Tobbiana, nel comune di Montale (Pistoia), il 30 dicembre 1810 da Giuseppe e da Maria Domenica Bartoletti, contadini, proprietari di alcuni terreni.
Dopo aver [...] la collana le edizioni di testi di Ovidio, Fedro, Orazio, Sallustio, Tacito, Cornelio Nepote, Catullo, Tibullo e Properzio studi e scrisse la sua opera storica più importante, Storia d’Italia dai tempi più antichi fino all’invasione dei Longobardi ...
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UGOLINI, Vincenzo
Galliano Ciliberti
– Nacque a Perugia da Giovanni Battista di Vincenzo da Piscille e da Gostanza de Lica e fu battezzato il 1° novembre 1578 in S. Maria della Misericordia (Archivio [...] Luigi dei Francesi: tra gli allievi ebbe il giovane Orazio Benevoli. Dal 1616 al 1619 licenziò quattro libri di 356; J. Burke, Musicians of S. Maria Maggiore Rome, 1600-1700, in Note d’archivio per la storia musicale, n.s., II (1984), suppl., pp. 15, ...
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TOSCANELLA, Orazio
Carlo Alberto Girotto
– Nacque attorno al 1520, da Giovanbattista. Il nome della madre non è noto, come non si conosce il luogo di nascita, né quello di origine della famiglia: forse [...] collettive (come Il tempio della divina signora Giovanna d’Aragona, Venezia 1554), la presenza di Toscanella nel giugno del 1576 i contatti con i Medici per tramite di Orazio Urbani e Belisario Vinta. Il nuovo granduca Francesco I gli concesse un ...
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GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] le edizioni in ottavo di Virgilio, Orazio, Giovenale e Persio, Marziale, Lucano Bottasso, Le trasformazioni del libro e dell'editoria nel Cinquecento ed i loro riflessi fuori d'Italia, in La stampa in Italia nel Cinquecento, a cura di M. Santoro, ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...