GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] adoperò con decisione perché non si realizzasse il progetto del S. Uffizio volto a utilizzare i parroci lucchesi come inquisitori. D'altra parte si deve osservare però come l'Offizio sopra la religione, istituito nel 1545 per sottoporre i Lucchesi al ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] nell’edizione napoletana di quest’ultima pubblicata presso Felice Mosca nel 1719 e alla recensione dedicata all’Orazia dal Giornale de’ letterati d’Italia (1722, vol. 33, parte II, p. 471), Pansuti consolidò il suo prestigio. Nella raccolta Delle ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] 1964, p. 155; Semenzato, 1966, pp. 37, 104) nel regesto del De Putti.
Il D., pur temperando la tensione drammatica e l'affocato empito chiaroscurale di Orazio Marinali e avvicinandosi, semmai, ai più pacati e, talvolta, più conformisti modi di Angelo ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] piccole scene sulle spalliere raffigurano l'eroismo di Orazio Coclite e di Muzio Scevola. Sui pannelli Nenti nella chiesa di S. Lucia dei Magnoli a Firenze e le sue pitture, in Rivista d'arte, IV (1906), pp. 184-188; F.J. Mather, Three panels by J. ...
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MARTELLI, Ugolino
Vanni Bramanti
– Nacque a Firenze il 21 sett. 1519, terzogenito di Luigi di Luigi e di Margherita di Giovanvittorio Soderini.
Pur continuando a praticare un avviato commercio di seta, [...] moto più ne riscaldi che la quiete e Degli problemi, contributi d’impronta scientifica, che attestano l’ampiezza degli interessi del M. rivolte all’illustre filologo su Aristotele, Cicerone e Orazio, ma anche difficoltà di ordine economico che, dopo ...
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MORANDO, Bernardo
Luigi Matt
MORANDO, Bernardo. – Nacque a Sestri Ponente il 18 aprile 1589 da Guglielmo e da Mariettina Morando.
Dopo avere compiuto i primi studi nel paese natale presso gli eremiti [...] Farnese (1615); il Gareggiamento d’Amore e d’Imeneo (1628; epitalamio per orazio Farnese e Margherita de’ Medici poesia, V, Venezia 1730, p. 182; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d’ogni poesia, Milano 1739-49, II, p. 324; III, p. 467; IV, p ...
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SOZI, Bernardino (Bino). – Figlio di Vincenzo di Bernardino dei Sozi (a tutt’oggi risulta sconosciuto il nome della madre)
Raffaele Caracciolo
, antica e nobile famiglia residente nel rione di Porta [...] e matematico, 1529-1589), fondatore con il pittore Orazio Alfani dell’Accademia di belle arti di Perugia (1573 in Vado intagliatore”: mansioni in bottega e un’aggiunta al catalogo, in Bollettino d’arte, s. 6, LXXXIX (2004), 127, pp. 59-70 (in ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] Nel 1516 ricevette da Leone X, insieme a Giampaolo ed Orazio, l'investitura del feudo di Bettona. L'anno successivo tornò della città di Firenze, II, Firenze 1888, passim; G. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, passim; G. ...
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ORAZI, Antonio
Michela Catto
ORAZI, Antonio (Carlo Horatii da Castorano o Carlo di Orazio da Castorano; in cinese Kang Hezi). – Nacque a Castorano nella diocesi di Ascoli Piceno il 20 maggio 1673 da [...] le tabelle ai defunti). Per i numerosi manoscritti di Orazi o da lui raccolti dal suo arrivo in Cina sino all’anno della sua morte, ora conservati a Napoli, Bibl. nazionale, si veda F. D’Arelli, Sul fondo manoscrittoDe rebus Sinensibus del Fr. Carlo ...
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MALCOVATI, Enrica
Claudia Montuschi
Nacque a Pavia il 21 ott. 1894, da Angelo e da Maria Lardera. A Pavia frequentò il liceo-ginnasio Ugo Foscolo e, nel 1913, si iscrisse alla facoltà di lettere classiche [...] scrisse anche su Ennio, Lucano, Giovenale, Virgilio e Orazio; da ricordare sono l'antologia oraziana edita per la 11 s.], M.T. Tenconi [pp. 12 s.], M. Cosseddu Pioletti [pp. 13 s.], D. Magnino [pp. 14-16], E. Gabba [pp. 16 s.], L. Amerio [p. 153]; ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...