TOSCHI, Paolo
Fabio Dei
– Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) l’8 maggio 1893, da Enrico e da Assunta Ricci.
La famiglia, pur di non grandi mezzi, riuscì a far studiare i numerosi figli (fra i quali [...] il fratello maggiore Orazio, destinato a diventare un pittore di notorietà nazionale). Il padre era insegnante di cura di R. Cipriani, Napoli 1979, pp. 13-57; M. Fresta, Il ramo d’oro di P. T. Schede di lettura, in La ricerca folklorica, 1984, n. 10 ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] a due gruppi scultorei: Scena di salvataggio e Orazio che uccide la sorella (dei quali solo il , Firenze 1978, pp. 97-100; S. Zatti, in Ottocento e Novecento nelle collezioni d'arte dei Civici Musei di Pavia (catal.), a cura di S. Barani - R. ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] calcoli astrologici dell'abate di S. Prassede Orazio Morandi - relegato, per queste sue inamene it. delleBibl. di Francia, I,Roma 1886, pp. 130, 135; Id., Inventari dei mss. delle Bibl. d'Italia, I,p. 60; III, p. 221; V, p. 255; VII, pp. 234, 251; ...
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RAMBALDONI, Vittorino de'
Maria Accame
RAMBALDONI, Vittorino de’. – Nacque a Feltre, probabilmente intorno al 1378 (secondo Sabbadini, 1928, nel 1373), da Bruto e da Monda Enselmini.
Nel 1396 si recò [...] a Virgilio e Lucano, si leggevano Ovidio, Persio, Orazio, ma non Giovenale («quod aperte nimium et obscene cura di N. Giannetto, Firenze 1981, pp. 13-33; G. Flores D’Arcais, Vittorino da Feltre: la pedagogia come autobiografia, ibid., pp. 35-53 ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] , La maison du cardinal Farnèse en 1554, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XL (1923), p. 205; G. Albini, 1994-95 (contiene l'edizione integrale del testo); L. Borsetto, Tradurre Orazio, tradurre Virgilio. "Eneide" e "Arte poetica" nel Cinque e ...
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TURINI
Marco Bizzarini
– Famiglia di musicisti bresciani attivi in patria e Oltralpe tra Cinque e Seicento, documentata sull’arco di tre generazioni.
Gregorio nacque a Brescia intorno al 1553. Il padre, [...] di anni 35» abitava «ala corte dell’imperatore» Rodolfo II d’Asburgo con la moglie Lucrezia di vent’anni e la figlia Lasciò precocemente l’incarico di organista nel 1665, sostituito da Orazio Pollarolo, e si spense nella casa paterna il 2 marzo ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] lo portò, dopo la guerra, a simpatizzare con il Partito d’azione (PdA).
Negli anni Cinquanta la madre decise di trasferire del quotidiano fondato e diretto da Eugenio Scalfari, con Orazio Gavioli capo degli spettacoli ed Enzo Golino capo della cultura ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] era stata fortunosamente scoperta la congiura antimedicea di Orazio Pucci, che fu ferocemente repressa. Il 9 322-326; III, pp. 180-186, 190-198, 218 s.; D. Moreni, Serie d'autori di opere riguardanti la celebre famiglia Medici, Firenze 1826, ad ind.; ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] di ritrattista del F. e si avvicinano a quello di Orazio Naro per la resa analitica delle vesti e dei lineamenti. Di , Pa., 1985, pp. 27 s., 30 s., 33, 39 n. 43; C. D'Onofrio, Le fontane di Roma, Roma 1986, pp. 424, 538; Le statue berniniane del ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] trasferirono in strada Paolina, dove abitavano pure Orazio e Artemisia Gentileschi (Lomi), Antiveduto Grammatica, 1642, pp. 321 s.; A. Petrucci, O. L. incisore romano, Siena s.d.; T.H. Thomas, O. L. A forgotten portraitist 1578-1630, in The Print ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...