STABILE, Annibale
Francesco Saggio
– Nacque forse a Napoli nel quinto decennio del XVI secolo: «napolitano» lo qualificano alcuni documenti (Casimiri, 1942, p. 105), napoletana era la famiglia d’origine, [...] 1572), con dedica a Orazio Mandosio, giureconsulto romano, cui è indirizzato il madrigale d’apertura, un’ottava rima the case of cardinal Montalto, in Studi musicali, XVI (1987), p. 189; D.E. Hall, A. S. and the Italian madrigal, in East meets West: ...
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RICCARDI, Francesco
Alfonso Mirto
RICCARDI, Francesco. – Nacque a Firenze il 31 marzo 1648, da Cosimo e da Lucrezia Torrigiani.
Rimase orfano quasi subito (il padre morì nel 1649) e fu seguito dallo [...] erede, perché la figlia maggiore, Lisabetta, moglie di Orazio Capponi, era morta nel 1671.
Nel periodo giovanile lettere e filosofia, s. 4, III (1998), pp. 243-259; D. Liberatori, Al cuore della Riccardiana. La Biblioteca di Vincenzio Capponi e ...
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MATTEI, Orazio
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma intorno al 1574 da Muzio, esponente di un’antica famiglia della nobiltà cittadina e più volte conservatore capitolino, e da Lucrezia Bandini, figlia del [...] 1605 al 9 giugno 1607, Vienna 1859, passim; P. Sarpi, Istoria dell’interdetto e altri scritti editi e inediti, a cura di M.D. Busnelli - G. Gambarin, I-III, Bari 1940, ad indices; Bollari dei vescovi di Gerace, a cura di F. von Lobstein, Chiaravalle ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] di un facile istrionismo. Del resto era stato scelto da Orazio Costa per il ruolo del protagonista nel saggio della scuola di attore fu un colpo durissimo e il suo lavoro subì una battuta d’arresto.
Negli anni Ottanta frequentò poco il teatro e, a ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] la pace di Isocrate. Nel corso del 1509 spiegò le Odi di Orazio e il De bello civili di Cesare.
Risale a questo periodo l Pio una seconda lettera per pacificarsi con lui.
I vincoli d'amicizia tra il B. ed Erasmo dovevano sopravvivere alla lontananza ...
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MARINALI, Angelo
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 maggio 1654 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno. La sua prima formazione artistica ebbe luogo sotto [...] , 117, 272; A. Magrini, Il palazzo del Museo civico in Vicenza descritto e illustrato, Vicenza 1855, p. 35; C. Tua, Orazio Marinali e i suoi fratelli, in Riv. d’arte, XVII (1935), 3, pp. 282-284, 288, 298-300, 311-315; G. Fasolo, I Marinali, in Odeo ...
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SCHIFALDO, Tommaso
Alessandra Tramontana
– Nacque a Marsala, come egli stesso dichiara in un’epistola («quom Lilybeum, unde ego oriundus sum, forte peterem», Bommarito, 2001, p. 37), intorno al 1430.
Fu [...] da Noakes-Kaster, 1983).
Più maturo rispetto al lavoro persiano appare il commento all’Ars poetica di Orazio, tramandato dal manoscritto 2.Qq.D.70 della Biblioteca comunale di Palermo; va ricondotto a una data compresa tra il 1463 (quando Bartolomeo ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] ss.; S. Pronti, IFarnese visti da vicino: cronaca e storia nel diario di Orazio Bevilacqua, in Archivi per la storia, Atti d. I Convegno, I Farnese nella storia d'Italia (Piacenza 1986), Firenze 1988, pp. 115-121; A. Còccioli Mastroviti, Architettura ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] comunque, che dopo aver intrapreso la carriera ecclesiastica, nel 1549, il D. era in Curia in qualità di scrittore apostolico sotto il pontificato di cultura classica ed umanistica. Essi citano Seneca, Orazio, Cicerone, Boezio come maestri di vita, ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] delle Odi conviviali (ibid. 1883) di Orazio: un apprezzabile tentativo di rendere in versi italiani , in L'Italia letteraria, 8 marzo 1936, pp. 1 s.; G. Natali, L'opera d'un maestro, in Quadrivio, 1º marzo 1936; G. Mazzoni, G. F., in Nuova Antologia ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...