PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] Quintiliano (1471), Svetonio (1471), Plauto (1472), Orazio (1474), una miscellanea di poeti latini (1475), 257 s.; A. Rigon, Clero e città: «Fratalea cappellanorum», parroci, cura d’anime in Padova dal XII al XV secolo, Padova 1988, pp. 217, 235 ...
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UCCELLINI, Marco
Valeria Mannoia
UCCELLINI, Marco. – Nacque intorno al 1610 a Forlimpopoli, quasi certamente nella parrocchia di S. Rufillo, da donna Eufrosina e da Pietro Maria Uccellini, figlio di [...] tre musici dei duchi di Modena e di Guastalla, e a Orazio Tarditi, maestro di cappella a Faenza (Harrán, 2014, p. 7 125; F.M. Pajerski, M. U. (1610-1680) and his music, Ph.D. diss., New York University, 1979; W. Apel, Italian violin music on the ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’. – Nacque a Firenze il 1° ag. 1599, quinto figlio maschio del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Dopo un primo battesimo impartito privatamente, fu [...] Innsbruck in occasione delle sue nozze con l’arciduca d’Austria Tirolo Leopoldo V d’Asburgo. Da qui decise «in luogo di tornarsene anni, suo fratello Vincenzo, Leonardo Ferroni, Orazio Fidani, Giovanna Garzoni alla quale commissionò alcune nature ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] . Insieme con il nunzio presso la corte imperiale Orazio Malaspina, suo lontano parente, il M. cercò Arm. XI, 62; Fondo Borghese, III, 15c, 18, 52A, 65D-E, 89A-C, 91A-D, 96A-J; Segreteria di Stato, Germania, 14, 68, 95, 100, 101; ibid., Napoli 16; ...
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NOMI, Federigo
Liliana Grassi
NOMI, Federigo. – Nacque ad Anghiari (Arezzo) il 31 gennaio 1633 da Giovanni Battista e da Ottavia Canicchi.
Compiuti gli studi nella città natale, a 23 anni fu ordinato [...] pubblicata. I quattro libri delle poesie liriche di Orazio Flacco (Firenze 1672) furono stampati con dedica a Un poema eroico su Buda liberata, in Corvina, X (1930), pp. 142-165; D. Gennaioli, Epopea da burla in alta valle del Tevere. F. N. e il “ ...
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RINALDI, Cesare
Salvatore Ritrovato
RINALDI, Cesare. – Nacque il 12 dicembre 1559 a Bologna da «honorata, et assai facoltosa famiglia», terzo figlio maschio di Sebastiano e di Faustina Cattani.
Non [...] 1614 e il 1624 (G. Ghilini, Memorie di Cesare e Orazio, cit., c. 3rv).
Per quanto siano circoscritte agli anni 1611 e compagne, in morte del caro Agostino Carracci (in Il funerale d’Agostin Carraccio fatto in Bologna sua patria da gl’Incamminati del ...
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RIMINALDI, Orazio
Franco Paliaga
RIMINALDI, Orazio. – Figlio del lucchese Francesco, di professione tintore, stabilitosi con la famiglia a Pisa verso la fine del Cinquecento, e di una Giulia di cui [...] sé il promettente giovane pittore.
Nella bottega di Orazio, con il quale è stata ipotizzata un’assistenza Papi, Pittura a Pisa tra Manierismo e Barocco, Pisa 1992, pp. 257-293; D. Benati, O. R.: un nuovo “Sacrificio di Isacco”, in Studi di storia ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] Giacomo, Giuseppe, il più conosciuto, e Orazio, attivo nell'Ottocento. Furono inoltre scultori Antonio degli imperatori romani nella Galleria degli Uffizi e gli esordi di Carlo Lasinio, in Bollettino d'arte, s. 6, LXXVIII (1988), 50-51, pp. 29 s., 32 ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] . Il F. dovette acquistare le lastre da Luca e Orazio Bertelli, che avevano già pubblicato i primi stati delle stampe . 46-49; Incisori veneti dal XV al XVIII secolo, a cura di R. D'Amico, Bologna 1980, pp. 55-58; Da Tiziano a El Greco. Per la ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] pp. 8-12; Id., Un dipinto ignorato di O. G., ibid., XIX (1943), 6, pp. 112 s.; Id., Contributi alla conoscenza delle opere d'arte firmate in Alto Adige, in Cultura atesina, I (1947), p. 166; S. Fontana, Lo scultore Giorgio Moena in Primiero, in Studi ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...