PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] ditta dei suoi figli Gasparo, Paganino, Camillo, Orazio e Scipione è detta «quondam Alessandro Paganino» ( origine della stampa in caratteri arabi, Padova 2001, pp. 28-33; D. Fattori, Democrito da Terracina e la stampa delle Enneades di Marco Antonio ...
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SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice
Paolo Alberto Rismondo
SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice. – Nacque a Roma negli ultimissimi anni del XVI secolo (probabilmente [...] nel 1599 o 1600).
Il padre, Orazio, era cantante. Ipotetica la discendenza da una famiglia omonima P. Petrobelli, L’“Ermiona” di Pio Enea degli Obizzi ed i primi spettacoli d’opera veneziani, in Quaderni della Rassegna musicale, 1965, n. 3, pp. 125 ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] del G., Topica poetica, stampato a Venezia da Orazio de' Gobbi nel 1580, ma risalente nell'elaborazione, Sassi, Il "Chi è?" fabrianese, Fabriano 1958, p. 127; P. Barocchi, Trattati d'arte del Cinquecento, II, Bari 1961, pp. 521-532, 544-548; B. ...
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ORSINI, Paolo Giordano
Carla Benocci
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Roma nel 1591, primogenito di Virginio II, duca di Bracciano, e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote del papa Sisto V.
La [...] , nel 1626 Giacomo Oddi. Nel 1622 fece eseguire diversi lavori nel palazzo del nipote duca d’Atri, con una cappella dipinta da Agostino Ciampelli. Nel 1625 Orazio Torriani eseguì restauri nel palazzo di Monte Giordano per il duca e nel palazzo Orsini ...
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SARDINI, Scipione
Renzo Sabbatini
– Figlio di Giovan Battista di Alessandro di Ippolito (detto Dino) e di Maria Giovanna di Bernardino Antelminelli, nacque a Lucca e fu battezzato in S. Frediano il [...] maggio del 1572, prese in appalto – assieme al fiorentino Orazio Rucellai – la rendita dell’Hôtel de Ville di Parigi à M. Emile Picot, II, Paris 1913, pp. 171-185; D. Corsi, Archivio Sardini [Introduzione], in Inventario Archivio di Stato in Lucca, ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] uscì con sua prefazione la princeps del Furto, commedia di Francesco D'Ambra (morto due anni prima), rappresentata in tre occasioni a come già nel 1579 Orazio Lombardelli inserisca questo trattatello accanto a trattati d'institutio "totale", come ...
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TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] della città; portò a termine gli affreschi iniziati da Orazio Samacchini nella chiesa di S. Abbondio, dove nel Tanzi, 2012, pp. 26-33, n. 2); la Visione di s. Tommaso d’Aquino in S. Maria in Castello di Viadana; la Circoncisione a Parigi, nella chiesa ...
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STELLA, Scipione
Domenico Antonio D'Alessandro
STELLA, Scipione (in religione Pietro Paolo). – Nacque a Napoli tra la fine del 1558 e il gennaio del 1559 da genitori del ceto civile, Luigi e Faustina [...] 27-32), assieme a dodici composizioni di Macque, Orazio Bassani, Filomarino, Gesualdo, Francesco Lambardi, Tartaglino, Rinaldo di Roma, I, Roma 2004, pp. 44-47, 64-69, 81-83; D.A. D’Alessandro, Per una biografia di don P.P. S. C.R., alias S. ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] È insomma l'opera di un umanista imbevuto di Orazio, che del modello ha semplicemente assimilato la lezione 219-223; C. Lucchesi, L'umanista riminese G. A. A., in Atti e Mem. d. Deput. di storia Patria Per le prov. di Romagna, n. s., VI (1954-55), ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] con che ha scritto Cicerone le sue Epistole di Orazio Toscanella, stampate entrambe per B. Zaltieri nel 1559; La Bibliofilia, XI (1909-10), pp. 29-41; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, pp. 244-248; T. De Marinis, M., F ...
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oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...