CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] e dall'Edipo re di Sofocle, l'ode III del libro I di Orazio, i canti VII e IX dell'Henriade di Voltaire. A parte videro grado di seppellirmi fra religiosi: che ho da fare? Ho da perire d'afflizione e di stento? sono disperato" (Ademollo, pp. 155 s.). ...
Leggi Tutto
ZANOBI da Strada
Valentina Rovere
ZANOBI (Zenobi, Zenobio) da Strada. – Nacque nel 1312 a Strada dell’Impruneta, a qualche chilometro da Firenze, da Giovanni di Domenico Mazzuoli da Strada (che non [...] morte del napoletano Francesco Calvo. Zanobi portò con sé 3500 fiorini d’oro a parziale rimborso del debito che il regno di Sicilia, ; Paolo da Perugia, glosse all’Ars poetica di Orazio) e il manoscritto Paris, Bibliothèque nationale de France, ...
Leggi Tutto
GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] De tribus cometis anni M.DC.XVIII, in cui il padre Orazio Grassi, lettore di matematica presso il Collegio romano, asseriva che il 5 nov. 1646 e fu sepolto il giorno dopo nella chiesa d'Ognissanti.
Il Discorso delle comete e la Lettera al p. Tarquinio ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] scena di scrittura del Dialogo comprende un narratore e un narrante: il D. infatti finge che sia A. Colucci a narrare al Marostica e citazioni di sentenze e pensieri di Terenzio, Virgilio, Orazio, Giovenale, Ovidio. Un'altra opera inedita, illustrata ...
Leggi Tutto
ROBORTELLO, Francesco
Matteo Venier
ROBORTELLO, Francesco. – Nacque il 9 settembre 1516 a Udine da Andrea.
Il padre, nobile oriundo di Ceneda (vi era nato Eliseo, nonno di Francesco), aveva studiato [...] , De officiis, Epistulae ad Atticum), Orazio (Epistulae), Quintiliano e Virgilio (Aeneis). corrigendi». Studien zur Geschichte der Textkritik, Berlin-New York 2007, pp. 16-50; D. Blocker, Dire l’«art» à Florence sous Cosme I de Médicis…, in AISTHE ...
Leggi Tutto
GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] Domenichi, Girolamo Ruscelli, Giacomo Tiepolo e Orazio Toscanella.
L'ampliarsi degli orizzonti culturali e . e A. Zoppino) con una dedica ad Alfonso II d'Este che testimonia la forza d'attrazione sul G. della corte ferrarese ancora all'inizio degli ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] uscì nel 1573 un Discorso in difesa di Dante di Iacopo Mazzoni. Quest'opera, inviatagli da Orazio Capponi nel 1576, dette occasione al B. d'entrare nella polemica. Fattevi sopra alcune Considerazioni, in cui difendeva le tesi del Castravilla, egli le ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] Calogerà, il poeta Angelo Maria Barbaro, Orazio Lavezzari segretario della Cancelleria ducale ed G. Gozzi, Lettere, Venezia 1856, pp. 79-93, 95-98; G. Tonin, C. D. Tron e i suoi rapporti con Gozzi, Milano 1923; G. B. Dolfin, Caterina Dolfin Tron ...
Leggi Tutto
MISERONI
Micaela Mander
– Le notizie d’archivio per la famiglia milanese dei Miseroni risalgono fino al XV secolo, quando si trova traccia, nel 1453, di Giovanni Francesco (Venturelli, 2000) o Francesco, [...] vaso di cristallo di rocca, per la somma di 800 scudi d’oro. L’incarico era stato svolto da Girolamo insieme con il di anni 30, Pomponio di 25, Giulio di 24, Aurelio di 20, Orazio di 19, Ottavio di 17, Vittoria di 15, Cesare di 14, Alessandro di ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] S. Sisto, Bernardino d'Alimena, al vicario dell'arcivescovo di Cosenza Taddeo De Gaddi, al vescovo di Lesina Orazio Greco, e a si possi fare se non l'esterminio se non de tucti, almeno d'alchuni" (Scaramella, pp. 207 s.). In aprile il S. Uffizio ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...