VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] dell’udito» (cfr. la dedica delle Canzonette a tre voci del 1597) volle cogliere una premonizione del teatro d’opera (cfr. Orazio Vecchi, 1950).
Cantore e maestro di cappella per almeno quattro lustri, Vecchi si dedicò in modo durevole anche alla ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] prospetti dell'antica Biblioteca Bertoliana e della chiesa di S. Vincenzo al D. (Lazzarin, 1980-81, pp. 106 ss.). L'impresa decorativa fu poi realizzata dalla bottega di Orazio Marinali.
Il Martirio di s. Giacomo della chiesa parrocchiale di Caprino ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] a Torino. E qui, salutate dai versi di Orazio Navazzotti, il 19 vengono celebrate le nozze. Trattenutosi ., 356, 393-409; G.B. Vigilio, La insalata. Cronaca mantovana…, a cura di D. Ferrari - C. Mozzarelli, Mantova 1992, ad Ind. (a p. 20 la dedica a ...
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MEDICI, Pietro
Paola Volpini
de’. – Nacque il 3 giugno 1554 da Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora di Pedro de Toledo, marchese di Villafranca, vicerè di Napoli.
All’età di [...] alla presenza del re, essendo uno dei dodici padrini del duca d’Alba, Antonio Álvarez de Toledo. Nel 1591 fece parte del ., Francesco e Giovanni, furono affidati da Ferdinando al segretario Orazio della Rena, che li allevò come propri figli naturali, ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] sulla genealogia, natura ed interessi politici e sociali della Repubblica Italiana, Milano 1803; Q. Orazio Flacco redivivo a Napoleone il Grande Imperatore de' Francesi e Re d'Italia Parma 1806; Vita di Enrico Dandolo, in Vite e ritratti di illustri ...
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ROTA, Berardino
Luca Milite
ROTA, Berardino. – Nacque a Napoli nel 1509 da Antonio e da Lucrezia Brancia. La famiglia, che la tradizione vuole originaria di Asti e scesa a Napoli con gli Angioini, era [...] nei Discorsi cavallereschi di Gaspare Toraldo editi da Orazio Salviani nel 1588; è anche citato nell’ , Roma 1984, pp. 149-231; M. Marti, Gli “epigrammi” napoletani d’Antonino Lenio, in Rinascimento meridionale e altri studi in onore di Mario Santoro, ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] in regia all’Accademia nazionale d’arte drammatica, sotto il segno di Orazio Costa, optando per una messinscena con La casa nova (1973) enfatizzò il primo sciopero di una mano d’opera non pagata nella storia del teatro. Nel felice Una delle ultime ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] di Corinto, musicato da Carlo Pallavicino; nel 1688 l'Orazio, musicato da Giuseppe Felice Tosi e dedicato al principe portato un anno e mezzo dopo alla resa e al riconoscimento di Carlo III d'Asburgo re di Spagna (10 ott. 1709). Il G. aveva giocato ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] il F. espose a Roma un quadro di storia raffigurante Orazio Brancadoro spedito da Carlo V all'assalto di Ratisbona (Sant pitture su vetro, sculture (S. Biagio e il busto di D. Benedetto Matricardi). I lavori proseguirono fino agli ultimi anni di vita ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] ’Italia, risultato conseguito con la firma del memorandum d’intesa del 5 ottobre 1954 tra Italia, Gran per l’Europa (Roma 1990).
Morì a Roma, nella sua casa di via Orazio, il 29 ottobre 1991.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio storico dell’Istituto Luigi ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...