CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] .
L'unica figlia del C., Giulietta, aveva sposato Orazio Hall, parente dei Fenzi ed erede di uno dei più e rivolto a o madri di famiglia, maestri di scuola, direttori di istituti d'istruzione, collegi, licei e scuole normali"), il C. spostò i suoi ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] uno dei quali funse da padrino di battesimo lo scultore Orazio Marinali). Dall'8 nov. 1680 all'8 nov. 1681 per l'Emilia, n. s., IV (1879), 1, pp. 33-36 (Benedetto); D. Bortolan, S. Corona, chiesa e convento dei domenicani, Vicenza, 1889, pp. 249-250 ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] , a cominciare dal busto del cardinal Orazio Mattei destinato al suo monumento funebre in 78; M. Carta, Carlo Francesco Bizzaccheri e la cappella del Monte di Pietà, in Bollettino d’arte, s. 6, LXV (1980), pp. 49-56; A. Brancati, Una statua, ...
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PREDIERI
Raffaele Mellace
(Prediera, Pedreri). – Famiglia di musicisti bolognesi attiva dal XVII al XVIII secolo.
Si ignorano le date di nascita e morte di Giovanni Battista, primo tra i musicisti [...] Rocca di Sissa (Parma) nel dramma di Orazio Francesco Ruberti, L’inganno trionfato, musica di Caterina da Bologna, Bologna 1724, p. 346; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d’ogni poesia, II, 2, 3, Milano 1742, p. 341; III, 2, 5, Milano 1744 ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] , lavorando anche di concerto con il nunzio a Vienna Orazio Malaspina, non ottenne alcun risultato soddisfacente. Del resto nel della Chiesa in seguito all'estinzione del ramo principale di casa d'Este.
Degli studi del C. nell'ultimo periodo della sua ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] capra, Baccante inebriata e il bassorilievo in marmo Costanzo, Orazio e Angelino che si uniscono agli Elisi. Se è più di Andrea Doria e del doge Agostino Doria per il palazzo Doria d’Angri, sempre a Napoli. Solari lasciò diversi monumenti anche al di ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] – dal 1546, su richiesta di Bembo – di Orazio Gualteruzzi. Gli studi comprendevano greco, latino, matematica, e cultura veneziane: i Ramusio, in Ravenna in età veneziana, a cura di D. Bolognesi, Ravenna 1986, pp. 279-294; P. Bembo, Lettere, a cura ...
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POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] ) e alla traduzione di testi classici (Senofonte, Orazio, Livio). Negli anni successivi fu a Padova, , Autografoteca Campori, 139, 142; Milano, Biblioteca Ambrosiana, D.191 inf.; D.195 inf.; D.463 inf.; D.517 inf.; F.58 inf.; F.67 inf.; F ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] Londra ed infine a Parigi, dove ebbe come compagno di studi l'amico d'infanzia e futuro uomo politico conte L. G. de Cambray Digny.
Nell alla fine del 1850, poco dopo la morte del fratello Orazio, si dedicò alla cura e alla tutela dei nipoti orfani, ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] non avesse compiuto i trent'anni. Il B. avrebbe potuto fruire d'un assegno annuo di 150-200 scudi se scapolo e di 300 . di Messina" del 1604-1607 con 1.000 scudi (6,66%); della "Orazio Mansi, Alessandro Chiariti e C. di Milano" del 1603-1609 con 2.500 ...
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oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...