SILVESTRI, Orazio.
Annibale Mottana
– Nacque a Firenze il 7 febbraio 1835, da Giovanni Battista, docente di architettura, e da Giuditta Orengo, pittrice.
Compì gli studi interamente a Pisa, dove si [...] incarico del R. governo italiano sotto la direzione del prof. Orazio Silvestri, 1879, 25 tavole 50×67).
Il 22 marzo quella di essere chiamato a far parte del R. Comitato geologico d’Italia, che organizzò il rilevamento e la stampa dei fogli geologici ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] di A. Borghesi), in Venezia l'anno dopocon l'opera Orazio Curiazio (rappresentata al Teatro S. Samuele per la fiera Violins, Tenor et V[ioloncel]lo, Opera II printed for the Author, London [s.d.], B. Wagener, dei quali il N. 1 e il N. 5 sono stati ...
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MARGHERITA de’ Medici, duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 31 maggio 1612, figlia del granduca di Toscana Cosimo II de’ Medici e dell’arciduchessa Maria Maddalena d’Austria.
Passò [...] Margherita; il 14 apr. 1633 Maria Maddalena; il 4 genn. 1635 Alessandro, che sarebbe divenuto uomo d’armi; il 24 genn. 1636 Orazio, anch’egli futuro uomo d’armi; il 3 sett. 1637 Maria Caterina (morta nel 1668), che nel 1662 divenne carmelitana scalza ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] d'occasione, per nozze, monacazioni, ingressi di pubblici rappresentanti, funerali, le traduzioni (in particolare di Orazio sali, dei bei motti e di arguzie leggiadre" (p. LXXIV).
Il D. morì il 21 giugno 1792 a Marsano di Marostica (Vicenza).
Fonti e ...
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VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] che non concluse mai.
Tra i docenti dell’Accademia, Orazio Costa con il suo metodo mimico fu il più determinante fu notato da Vittorio Gassman, che lo volle nella sua compagnia del Teatro d’arte e a fianco a sé, nel ruolo di Laerte, nella messa in ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] nel 1665 era ricordato, in una lettera del conte Orazio Archinti (Campori, 1866), come uno dei più lombarda, IV (1959), 2, pp. 314-32; L. Mallé, Le arti in Piemonte, Torino s.d. (ma 1960), pp. 251, 261, 391; F. R. Pesenti, in La Certosa di Pavia, ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] . Imprecisata è l'eventuale parentela di Gioacchino con un Antonio A., apprezzato orafo menzionato nel 1626, e un Orazio A., pittore d'ornati e, di prospettive, morto nel 1691, mentre lavorava in Palazzo Rosso.
Bibl.: R. Soprani, Vite de'... pittori ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] . Dal matrimonio nacquero sette figli: Pompeo, Marcantonio e Orazio, morti precocemente, Manfredo, Claudio, Porzia e Ortensia. il conte Claudio Landi già suo principe (1578), a cura di D. Calcagno, Borgo Val di Taro 1999; P. Squeri, Memorie storiche ...
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ZUCCALA, Giovanni (Giovanni Battista Zuccala Locatelli)
Brian Zuccala
Primogenito di quattordici figli, nacque il 19 dicembre del 1788 dal possidente Carlo Ambrogio (della storica famiglia lombardo-veneta [...] relazioni sia personali che famigliari non mancano gli scritti d’occasione, tra i quali giova ricordare il Saggio sopra 1816) includendovi una traduzione di propria mano dell’Ars Poetica di Orazio, con l’intento di fungere da vera e propria guida per ...
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BETTINELLI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Venezia durante il sec. XVIII, pose il suo negozio in Merceria sotto l'insegna "Al secol delle lettere"; tra le sue prime edizioni, [...] avvocati di Venezia e suo territorio ed un "prospetto" dei sovrani d'Europa: ebbe il titolo di Almanacco ad uso del palazzo veneto latini: Catullo, Properzio e Tibullo, Virgilio, Tacito, Plauto. Orazio, Ovidio. Ogni volume è ornato da una antiporta e ...
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oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...