PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] di Farneta, presso Cortona, e pensioni per un totale di 150 scudi d’oro annui. Il 1° luglio 1517 fu creato cardinale (con il titolo Riuscì comunque a concludere un accordo tra Gentile e Orazio Baglioni (il 9 febbraio 1522), perfezionato il 19 ...
Leggi Tutto
DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] luministici, a modelli di Orazio Riminaldi (Gregori, 1965 e 1972), con il quale il D. poté avere contatti, se ambiente (catal.), Firenze 1972, p. 22; M. Gregori, Note su Orazio Riminaldi e i suoi rapporti con l'ambiente romano, in Paragone, XXIII ( ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] in Archivi d'Italia, VI [1939], p. 172); d'altra parte, Orazio Borgianni e Orazio Gentileschi avevano lasciato . del '600, Bergamo 1960, p. 14; M. Bonzi, Un presepio di G. A. D., in A voxe de Zena, III (1960), p.15; A. C. Quintavalle, Arte in Emilia ...
Leggi Tutto
MINUZIANO, Alessandro
Paolo Pellegrini
– Nacque a San Severo (oggi in provincia di Foggia) intorno alla metà del Quattrocento. Ignoti sono i nomi dei genitori e scarsissime le notizie sulla sua giovinezza.
Da [...] , nel 1501 o inizio 1502; ibid., n. 164), Floro e Orazio (1502; ibid., nn. 165, 170), le Institutiones di Prisciano di Archivio storico lombardo, CXXX (2004), pp. 157, 173-178; D.E. Rhodes, L’Inghilterra e la bibliografia milanese dei secoli XV e ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] nonché alle pp. 80-83 alcuni excerpta dai commenti a Orazio e a Persio.
Fonti e Bibl.: C. Landino, pp. 732 s., 737, 763 s., 770-772, 786; G.M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2468 s.; G. Tiraboschi, Storia della letter. ...
Leggi Tutto
SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] , subentrando a una commissione che il vescovo Marcello Crescenzi aveva offerto al pisano Orazio Riminaldi. Tra il 1645 e il 1647 dipinse la volta e le pareti del nartece d’ingresso, insieme a Girolamo Martelli. Pian piano la parte svolta da Sermei ...
Leggi Tutto
FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] di parte filofrancese: il F. ebbe il conte Orazio Carpegna e donna Virginia Mancini Glorieri a padrino e pezzi di musica sacra da una a 8 voci in biblioteche di diverse città d'Europa.
Sono perdute quattro opere a stampa e alcuni oratori, di uno dei ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] dei greci e il loro incontro con Eugenio IV e altri dove è raffigurata la sessione nella quale venne letto il decreto d'unione e la partenza dei greci per Costantinopoli. Tra i meriti dell'opera, che fu inserita nelle grandi edizioni generali dei ...
Leggi Tutto
VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] De Sanctis e gli permisero di accostarsi all’insegnamento di Orazio Costa, che con il tempo si sarebbe rivelato solido e , che il regista volle dedicare alla sua memoria, vinse la Palma d’oro a Cannes (1995) ex aequo con Underground di Emir Kusturica. ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] .
Si recò quindi a Vienna, dove nel 1762 esordì come Orazio ne Il trionfo di Clelia di J.A. Hasse. Il 5 ; nel 1765 fu Megacle ne L'Olimpiade e Apollo ne Il trionfo d'amore (azione teatrale rappresentata a corte per le nozze di Giuseppe II e ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...