SOGARI, Prospero detto il Clemente
Luca Annibali
Figlio di tale Bernardino «de Fructis Parmensis alias Sogari» e di Clementina Spani, sorella dello scultore reggiano Bartolomeo di Clemente Spani, Sogari [...] 209-212).
Nel 1583 Sogari eseguì il modello della tomba di Orazio Malaguzzi per il duomo di Reggio, messa in opera due anni ; A. Balletti, Francesco Maria Signoretti e Prospero Clemente, in Rassegna d’arte, I (1901), pp. 188 s.; Id., Un disegno ...
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NICOLUCCI, Giovan Battista
Salvatore Ritrovato
NICOLUCCI, Giovan Battista (detto il Pigna). – Nacque l’8 aprile 1529 a Ferrara. Lo pseudonimo, adottato stabilmente, derivò dall’insegna della bottega [...] , morto nel 1559, a quella, più dolorosa, per la giovane duchessa, Barbara d’Austria, morta di tubercolosi nel 1572).
Nel 1561 pubblicò un’edizione dell’Ars poetica di Orazio (Venezia, V. Valgrisi), frutto degli intensi studi giovanili, e un trattato ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] noto per le sue rime politiche (il poemetto Il pianto d’Italia, circolante adespoto con varie intitolazioni e oggetto di un lirico-moderato che unisce antichi e moderni (da Pindaro a Orazio, passando per Chiabrera, Ciampoli, Cesarini e Urbano VIII), ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] Tofano, Alba Maria Setaccioli e, soprattutto, Orazio Costa (docente di recitazione e di regia, Longhi, in Culture teatrali, 2016, n. 25, monografico; L. R. (1935-2015), a cura di D. Legge - F.R. Rietti, in Teatro e storia, n.s., 2016, n. 37, pp. 367 ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] indirizzò a quest'ultimo il sonetto "Tal già coperta di ruine, e d'erba". Per la morte improvvisa di Pier Luigi, il papa dové ripartire poesia toscana).Oltre alle traduzioni da Virgilio e da Orazio, alle rime giocose e ai capitolì berneschi (celebre ...
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GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] Agnello a Solanto, presso l’hotel Zagarella, dove da un paio d’anni si teneva la Settimana internazionale della nuova musica. Qui, a e http://videorlab.blogspot.it/, entrambi curati da Orazio Converso. In particolare, alla videorivista Videor, ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] a quelle citate nel testo, Lettera da Amboina a Orazio Antinori, in Bollett. d. Soc. geogr. ital., IX, 12 (1875), 1-10, 84-111, 203-208; O. B. e i suoi viaggi, in Bollett. d. Soc. geogr. ital., XI(1874), pp. 137-161; G. Doria, I naturalisti italiani ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] Archivi). In quello stesso anno eseguì due ritratti in legno di Orazio Costa (ill. 2 S. in Pallucchini, 1965). Nel 1932, , dal Musée du Jeu de paume e si trova oggi al Musée national d'art moderne (al Centre George-Pompidou, inv. JP 122 S) di Parigi ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] 1791 approntò per il Bodoni di Parma un'edizione di Orazio, che il Vannetti e il Tiraboschi (cui l'A. 1695, e J. E. De Uriarte e M. Lecina, Biblioteca de escrittores de la C. d. J. de España, Madrid 1925, I, pp. 315-318, cfr. E. De Tipaldo, Biografia ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] dei deputati avesse proposto il nome forse più titolato di Orazio Lombardelli. In questa occasione, poiché venivano messe in dubbio dopo ne denunciò però la scomparsa (L. De Angelis, Biogr. d. scrittori sanesi, I, Siena 1824, p. 248).
Dopo una breve ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...